Tesi copiata, la “ministra” si arrampica sugli specchi: “Non era tesi di laurea”. Ah beh, allora…

Il Primato Nazionale INTERNO

Un plagio è un plagio. Qualcuno forse dovrebbe spiegare al ministro che un plagio è un plagio, indipendentemente dal tipo di tesi redatta.

Nessuna scusa. Ora, con una tale ombra gettata sul suo passato professionale, un ministro serio avrebbe dovuto per lo meno scusarsi e considerare l’ipotesi dimissioni.

Azzolina, Lega al’attacco. E’ così anche per il neo ministro dell’Istruzione Azzolina, beccata dai giornalisti di Repubblica a copiare malamente una tesi di abilitazione professionale. (Il Primato Nazionale)

Su altre testate

Per il mittente, sempre lo stesso, questa volta avrebbe copiato la tesi di laurea che tesi di laurea non è, ma si tratta di una semplice relazione finale del tirocinio del corso di specializzazione per il sostegno che ha superato brillantemente a Pisa. (Informazione Scuola)

Dalla Lega si alza un coro unanime per chiederne le dimissioni, con Salvini che attacca: «Fare peggio del ministro Fioramonti sembrava impossibile. La replica della ministra, da Cracovia, arriva in serata: «Non fatevi prendere in giro, non é né una tesi di laurea, né un plagio. (Gazzetta del Sud)

Subito è giunto dalla Lega la richiesta di dimissioni della neo ministra, che intanto si trovava ad Auschwitz con gli alunni italiani. Il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, appena eletta nell’incarico dopo le dimissioni di Fioramonti, è stata accusata dalle colonne di La Repubblica di avere plagiato la sua tesi di laurea. (Sputnik Italia)

Polemiche sulla neo ministra della Scuola Lucia Azzolina, nominata insieme a Gaetano Manfredi (ministro dell’Università e della Ricerca) per sostituire il dimissionario Lorenzo Fioramonti. E invece Azzolina ci stupisce: non solo si schiera contro i precari ma ora scopriamo che copia pure le tesi di laurea. (Il Riformista)

Non ha mai studiato in vita sua e sarebbe strano se le distinguesse”. Nell’articolo si individuavano 5 definizioni presenti nel lavoro di fine percorso SISS che non riportavano virgolettatura o citazione della fonte. (Orizzonte Scuola)

E invece Azzolina ci stupisce: non solo si schiera contro i precari ma ora scopriamo che copia pure le tesi di laurea. In un articolo su Repubblica, il linguista e critico letterario Massimo Arcangeli analizza le prime tre pagine del lavoro presentato dal ministro per l'abilitazione all'insegnamento. (Il Fatto Quotidiano)