Confermato caso di peste bubbonica nella Mongolia cinese: scatta l'allerta

Today.it SALUTE

I due annunci pubblicati su Facebook (quello dell'agenzia e quello del privato) sembrerebbero relativi alla stessa situazione.

Dobbiamo contestualizzare anche in questo caso oppure possiamo dire che si tratta di una forma di discriminazione e, in particolare, di razzismo?

È polemica dopo un annuncio di lavoro pubblicato su Facebook per una badante "h24 con contratto a norma di legge" che però "non deve essere di colore". (Today.it)

Ne parlano anche altri media

Il Centro nazionale della Mongolia per la malattia zoonotica (Nczd) ha infatti confermato l’esistenza della cosiddetta “peste delle marmotte”. Attualmente, sono stati prelevati 146 campioni di persone che hanno avuto un contatto diretto con le due persone infette. (Napoli.zon)

Ieri la Mongolia ha messo in quarantena la sua regione occidentale che confina con la Russia dopo aver identificato due casi sospetti di peste nera legati al consumo di carne di marmotta. (Secolo Trentino)

A rendere noto il nuovo contagio è stato il giornale Moscow Times che ha riportato la fonte dal alcuni media locali. A conferma che i due avevano contratto la peste nera è stato il Centro Nazionale per la malattia zoonotica della Mongolia che inoltre ha avvisato che sono stati indentificate altre 504 persone che sono venute a contatto con i due ragazzi. (Baritalia News)

La lettura di questa vicenda è complessa, ma vista la delicatezza della questione riteniamo giusto non lasciare nulla al caso. La notizia del giorno riguarda senza ombra di dubbio la segnalazione di alcuni casi di peste nera in Mongolia (Bufale.net)

Oggi, dal 2010 al 2015, in tutto il mondo sono stati segnalati 3.248 casi di peste, compresi 584 morti. Gli infettati hanno consumato carne di marmotta. La Mongolia ha messo in quarantena una Regione vicino al confine cinese a seguito di due casi sospetti di peste. (BlogSicilia.it)

Emergono nuovi dettagli sui casi di peste nera registrati in Mongolia. Peste nera in Mongolia dopo aver mangiato carne di marmotta. Per il Nczd, il Centro nazionale della Mongolia per la malattia zoonotica, i test di laboratorio hanno confermato che i due individui hanno contratto la cosiddetta “peste delle marmotte“. (L'Occhio)