Sostegni bis, fondi per 40 miliardi: cosa cambia per auto, wedding, partite Iva e scuola

Velvet Mag ECONOMIA

Adesso la normativa è legge: in arrivo nuovi contributi a fondo perduto e indennità per i lavoratori stagionali.

Li promette il decreto Sostegni bis, approvato definitivamente in Senato, sebbene solo grazie al voto di fiducia chiesto e ottenuto dal Governo Draghi (213 i sì e 28 i no).

Viene creato un fondo da 100 milioni per la ristorazione collettiva, altri 50 milioni andranno al settore fiere e 60 milioni al Terzo settore

Contributi e incentivi. (Velvet Mag)

La notizia riportata su altri media

Le domande possono essere inoltrate fino al 30 settembre tramite il portale www. Sono complessivamente 3.081 le domande presentate ad oggi per la richiesta del Bonus per i titolari di Partita Iva, previsto dalla legge regionale n. (Valledaostaglocal.it)

La tipologia. Nella stragrande maggioranza dei casi (2.299) si tratta di imprese, cui vanno aggiunti 465 liberi professionisti. Sono complessivamente 3.081 le domande presentate a oggi per la richiesta del Bonus per i titolari di Partita Iva, previsto dalla legge regionale in materia di misure anti-crisi. (gazzettamatin.com)

Non è più sufficiente come imprenditore, artigiano, commerciante o professionista occuparsi soltanto della propria attività ignorando il contesto sociale in cui si opera. È necessario che chi ha un’attività diventi a pieno titolo classe dirigente del nostro territorio, apportando un contributo fondamentale al raggiungimento del bene comune. (Il Fatto di Calabria)

Questi andranno a favore degli operatori economici duramente colpiti dall’emergenza Covid-19, che hanno già beneficiato del contributo previsto dal primo decreto Sostegni. In ogni caso, si sottolinea, il nuovo contributo automatico spetta solo a colore che hanno una partita Iva attiva al 26 maggio 2021, data di entrata in vigore del decreto Sostegni bis (Thesocialpost.it)

“Trovo vergognoso che sinora le attività alberghiere e paralberghiere prive di partite Iva siano state completamente dimenticate e anche se la battaglia è stata dura sono soddisfatto di essere alla fine riuscito a far prevedere ristori anche per loro” ha poi conluso Trano “Ci sono voluti mesi di lotte ma finalmente oggi in Commissione bilancio alla Camera è stato approvato il mio emendamento che garantisce i contributi anche a tali attività appunto, iscritte negli uffici di commercio dei Comuni dove esercitano”, lo annuncia fiero Raffaele Trano di Alternativa c’è. (LatinaQuotidiano.it)

Più nello specifico, si tratterebbe di un regime di transizione, di cui le partite IVA forfettarie potrebbero avvantaggiarsi prima di passare al regime ordinario. La parola finale rispetto all’effettiva attuazione della riforma fiscale spetta al Governo, chiamato a pronunciarsi entro il 31 luglio 2021. (Toscana News)