False fatture per evadere le tasse e giro di droga: 30 arresti e sequestri per 13 milioni di euro

Fanpage.it INTERNO

Nel mirino società "cartiere" e prestanomi. Le indagini già avviate nel 2018 hanno svelato che a capo del giro di spaccio c'era un pregiudicato bresciano residente in Spagna.

L'accusa di reati tributari e di appropriazione indebita al fine di agevolare alcune società sull'evasione del reddito attraverso l’emissione di fatture per operazioni inesistenti e conseguente trasferimento fraudolento di valori. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri giornali

(mi-lorenteggio.com) Milano, 14 settembre 2021 – Lunedì pomeriggio, a Cinisello Balsamo, la Polizia di Stato ha arrestato un 47enne, italiano incensurato, per detenzione e spaccio di stupefacenti. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Agli indagati vengono contestate condotte relative alla detenzione ai fini dello spaccio di ingenti quantitativi di droga, e in particolare hashish e cocaina. Gli arresti sono 18, scattati tra le province di Brescia, Milano, Bergamo, Mantova, Lodi, Alessandria, Novara, Varese, Parma, Piacenza. (L'Unione Sarda.it)

È stato così individuato sodalizio criminale, con ramificazioni internazionali, finalizzato all’importazione di hashish e cocaina dalla Spagna, destinate alla piazza bresciana. Sono state inoltre emesse 11 ordinanze di interdizione dalla professione dell’attività di imprenditore per la durata di un anno. (ParmaToday)

Il successivo sviluppo investigativo, avviato nell’ottobre 2018, ha consentito di individuare un’ associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati di natura fiscale. L’indagine, denominata “Sweet water”, trae origine dal sequestro di 31 kg di hashish e dall’arresto di tre pregiudicati, avvenuto il 22 luglio 2018 a Rezzato, nel bresciano. (QuiBrescia.it)

L’indagine, denominata «Sweet water» parte dal sequestro di 31 chili di hashish e dall’arresto di 3 pregiudicati, il 22 luglio 2018 a Rezzato, nel bresciano da parte dei carabinieri di Brescia. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

L’operazione condotta da circa 150 carabinieri del comando di Brescia è iniziata alle prime ore della mattina e ha coinvolto beni mobili e immobili in tutto il nord Italia. Per un valore complessivo di 13 milioni di euro. (Il Fatto Quotidiano)