Decreto coesione: in Gazzetta Ufficiale le misure per il lavoro, le imprese e la libera professione

Ipsoa INTERNO

Autoimpiego Centro Nord e Resto al Sud 2.0; sgravi contributivi bonus giovani, bonus donne e bonus ZES. Sono queste le principali misure di intervento contenute nel decreto Coesione, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 105 del 7 maggio 2024. Le prime due misure sostengono l’avvio di attività imprenditoriali e libero professionali, in forma individuale o collettiva. Le ultime tre prevedono invece tre esoneri contributivi a favore dell’assunzione stabile e il reinserimento lavorativo. (Ipsoa)

Se ne è parlato anche su altri media

Perché ha il “difetto” di mettere in campo una manovra di sviluppo da 75 miliardi, di cui il 40% al Sud, con un mandato di spesa vincolato a determinati settori strategici: risorse idriche; infrastrutture per il rischio idrogeologico e la protezione dell'ambiente; rifiuti, trasporti e mobilità sostenibile; energia, sostegno allo sviluppo e all'attrattività delle imprese, anche per le transizioni digitale e verde. (ilmattino.it)

La misura prevista dall’articolo 23 del D.L. Anche in questo caso vengono previste specifiche disposizioni graduate in relazione al contesto geografico, con particolare riguardo a coloro le quali risultano residenti nella ZES unica per il mezzogiorno. (Euroconference LAVORO)

Il testo, pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 7 maggio 2024 numero 105 e in vigore dal giorno successivo, è “volto a realizzare la riforma della politica di coesione che è stata inserita nell’ambito della revisione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”, stando al comunicato stampa pubblicato su “governo. (LeggiOggi.it - Tutto su fisco, welfare, pensioni, lavoro e concorsi)

Valorizzare le opportunità della tecnologia, con nuove azioni sulla piattaforma SIISL. 105/2024 e recante “Ulteriori disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione”. (Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali)

Il Consiglio dei Ministri ha pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale n. 105 del 7 maggio 2024, il decreto legge 7 maggio 2024, n. 60 con disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione. Si introduce il bonus giovani, che consiste nell’esonero dal 100% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro – nel limite massimo di 500 euro mensili – per 2 anni, per l’assunzione di giovani con età inferiore a 35 anni, donne e, nelle Regioni della Zona Economica Speciale unica del Mezzogiorno, anche degli over 35 disoccupati da almeno ventiquattro mesi. (Dottrina Lavoro)

Particolare attenzione sarà dedicata agli appuntamenti in programma dal 16 al 18 maggio nell'Aula delle Politiche Attive e dell’Orientamento al Lavoro. (Consulenti del Lavoro)