Covid, 365 giorni fa il primo caso a Codogno: l'Italia un anno nella morsa del virus | Cagliari

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Da allora il mondo, il nostro mondo, è decisamente cambiato.

Le condizioni del 38enne erano molto gravi.

Un anno fa l’Italia entrava nell’incubo Coronavirus, esattamente quando a Mattia Maestri, 38enne lombardo, venne diagnosticato il Covid-19.

Si è trattato del primo caso registrato in Lombardia e in Italia.

Poi nel corso della stessa giornata del 21 i casi sono lievitati a 15

(vistanet)

La notizia riportata su altre testate

“All’inizio abbiamo sofferto di essere così stigmatizzati e di essere considerati untori – racconta la signora Antarelli – ma poi abbiamo dimostrato a tutti che eravamo un esempio da seguire”. “Sembrava che fosse scoppiata una bomba, come se fossimo sfollati” ricorda oggi la dirigente scolastica del liceo Novello Valentina Gambarini. (Il Fatto Quotidiano)

«Le sensazioni che abbiamo vissuto un anno fa sono ancora nei nostri occhi e nei nostri cuori – ha detto Passerini -. Le settimane di sacrifici e di clausura, il senso di resilienza della capitale della Bassa Lodigiana, l’anniversario della «scoperta» del primo paziente italiano esattamente un anno fa sono stati ricordati domenica mattina all’inaugurazione del memoriale Covid di via Collodi. (Corriere della Sera)

Sul palco gli interventi del governatore Fontana e del sindaco Passerini. (LaPresse) Un memoriale è stato inaugurato nella cittadina di Codogno, nel lodigiano, dove un anno fa è stato scoperto il primo caso di coronavirus in Italia (LaPresse)

Dobbiamo batterci affinché sia gratuito e affinché sia un'opportunità per tutti, senza differenze tra popoli e nazioni". Oggi, nel corso della cerimonia per la prima Giornata Nazionale del personale sanitario, quella data rimbalza nei discorsi istituzionali sottolineando i grandi passi avanti fatti dalla scienza con il vaccino. (Il Lametino)