Funerali David Sassoli, il commosso ricordo dei figli Giulio e Livia: “Fino alla fine ci hai parlato di…

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Con un lungo e commosso ricordo i figli di David Sassoli, Giulio e Livia, hanno salutato il padre durante i funerali di Stato alla basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri a Roma.

Nel saluto ha ricordato la “spontaneità” del padre e “i modi di fare sempre autentici in ogni contesto”.

Giulio Sassoli ha concluso il suo messaggio rievocando anche una raccomandazione paterna “giudizio”.

La sorella Livia Sassoli, invece, ha letto l’ultimo messaggio pronunciato dal presidente del Parlamento europeo prima di Natale. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri media

Nella caserma Boris Giuliano , sede della squadra mobile, è avvenuto il ricordo di Natale Mondo, agente di polizia ucciso dalla mafia il 14 gennaio 1988 a Palermo dove nacque nel 1952. Venne ucciso in via Papa Sergio davanti al negozio di giocattoli gestito dalla moglie , " Il mondo dei balocchi" nel quartiere Arenella. (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)

Due settimane fa avevi capito già tutto, mentre noi speravamo l'impossibile. «Ci siamo cercati e trovati sui banchi di scuola, abbiamo camminato insieme fino a oggi e in questo tempo ti abbiamo sempre condiviso con gli altri. (Il Messaggero)

Giornalista appassionato e uomo delle istituzioni, David Sassoli era " un uomo di parte e anche un uomo di tutti, la sua parte era quella della persona: per lui la politica doveva essere per il bene comune. (ilGiornale.it)

Il saluto degli scout “Buona strada” che pronuncia la figlia Giulia e con il quale anche il cardinale Zuppi conclude l’omelia. È l’arcivescovo di Bologna, il cardinale Matteo Zuppi, compagno di liceo di Sassoli, a presiedere la celebrazione eucaristica. (Famiglia Cristiana)

- CAMPOBASSO, 14 GEN - "Il saluto che oggi tributiamo al presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, nel giorno dei suoi funerali di Stato non potrà mai essere l'ultimo da parte del nostro Paese verso un uomo che merita un ricordo sempre vivo per essere stato in grado di trasmettere, a chiunque lo abbia incrociato durante il suo percorso professionale e istituzionale, una serenità d'animo, un'onestà di pensiero e di principi sempre spontanea, che di fatto hanno rappresentato la bussola del suo trasparente tragitto umano, giornalistico e politico, aggiungendo altri meriti alle sue indubbie capacità di ascolto e di dialogo". (Sky Tg24)

“Un’ondata di affetto ci ha travolto al Tg1 – ha detto – e ci ha fatto ricordare tanti momenti: se a mensa se ti scappava poco poco l’inizio di una discussione politica non ti si fermava più, partivi da De Gasperi, per concludere che qualcosa comune bisognava farla. (Il Fatto Quotidiano)