Decreto Rilancio: le disposizioni attuative AE per la cessione dei crediti d'imposta a banche e intermediari finanziari

Diritto Bancario ECONOMIA

Sul punto si ricorda che i decreti-legge 17 marzo 2020, n. 18 (Decreto Cura Italia) e 19 maggio 2020, n. 34 (Decreto Rilancio) riconoscono, tra l’altro, alcuni crediti d’imposta di natura agevolativa allo scopo di fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19.

Con provvedimento del 1° luglio 2020, l’Agenzia delle entrate ha stabilito le modalità di attuazione delle disposizioni di cui all’articolo 122, comma 2, lettere a) e b), del decreto-legge 19 maggio 2020, n. (Diritto Bancario)

Ne parlano anche altri media

Dal 13 luglio 2020 sarà possibile utilizzare l’opzione per la cessione del credito d’imposta tramite comunicazione web del Bonus affitto botteghe e negozi (introdotto da Dl Cura Italia) e di quello per la locazione di immobili non abitativi e d’azienda (introdotto dal Dl Rilancio). (Zazoom Blog)

Quale codice inserire. L’Agenzia delle Entrate non ha ancora ufficializzato il codice tributo da inserire nel modello per effettuare la compensazione a seguito della cessione del credito d’imposta per le locazioni. (Proiezioni di Borsa)

Bonus affitto , pronte le regole per la cessione del credito d’imposta : dal 13 luglio è possibile inviare la comunicazione telematica all’Agenzia delle Entrate. Le istruzioni , così come il modulo , si trovano nel provvedimento del 1° luglio dell’Agenzia delle Entrate, e sono validi non solo per l’agevolazione prevista dal decreto Rilancio, ma anche per il bonus botteghe del decreto Cura Italia . (Gooruf Italia News)

Quelle invece sui crediti d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro e per la sanificazione e l’acquisto dei dispositivi di protezione (rispettivamente articoli 120 e 125 del Dl n. Utilizzo da parte dei cessionari. (Quotidiano del Condominio)

L’Associazione riconosce questo risultato come un segnale concreto del dialogo costruttivo avviato con il Governo: un primo passo nella giusta direzione, seppur ancora non sufficiente per il rilancio di un comparto fortemente strategico per l’intero sistema economico del Paese". (Mark Up)

Quindi anche se non ne siamo entusiasti dovremo cercare di promuoverlo al meglio poiché stenta a partire soprattutto tra gli operatori turistici che, è opportuno ricordarlo, sono assolutamente liberi nell’accettare o meno il BONUS VACANZE. (Primo Comunicazione)