Medico in pensione uccide moglie, figlio disabile e figlia, poi si toglie la vita

Il Riformista INTERNO

Ha ucciso a colpi di pistola la moglie e i due figli, poi si è tolto la vita. Strage familiare a L’Aquila dove un medico di 70 anni, da poche settimane in pensione, avrebbe portato a termine la tragedia in seguito alle gravi condizioni di salute di uno dei due figli, disabile e attaccato a un respiratore. Tragedia andata in scena nel primo pomeriggio del 31 marzo in una villetta alla periferia del capoluogo abruzzese. (Il Riformista)

Ne parlano anche altre fonti

Condividi la notizia: Tragedia nel primo pomeriggio a L’Aquila. Un medico dell’ospedale di Teramo avrebbe ucciso prima la moglie e i figli e poi si sarebbe tolto la vita. (Tuscia Web)

L'omicidio suicidio in una villetta di Tempera, periferia de L'Aquila. Carlo Vicentini, 70 anni, aveva lavorato a lungo come primario del reparto di urologia dell'ospedale di Teramo. (Fanpage)

Quattro corpi sono stati ritrovati in una villetta alla periferia Est de L'Aquila. Apparterrebbero a un uomo, una donna e due giovani. L'ipotesi più accreditata è al momento quella dell'omicidio-suicidio in famiglia. (Upday)

E' successo a L'Aquila . L'uomo... (Virgilio)

Strage in una villetta alla periferia dell’Aquila. Si chiamava Carlo Vicentini, era primario di urologia all'ospedale di Teramo. Da circa un mese era in pensione. Secondo le primissime informazioni dietro la tragedia ci sarebbero le condizioni molto gravi di uno dei due figli, Massimo, 43 anni, che viveva attaccato ad un respiratore. (L'Unione Sarda.it)

TRAGEDIA ALL'ALA / FORSE VICENTINI HA UCCISO I FAMILIARI MERCOLEDI', ALL'ORIGINE DELLA STRAGE LE CONDIZIONI DEL FIGLIO DISABILE (Certa stampa)