Gazzetta: “Ecco i cori e gli striscioni della Curva dell’Inter a Parma contro Zhang”

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Un altro striscione, invece, è rivolto alla squadra: ‘Mister e giocatori: avete il nostro sostengo.

Dopo quelli comparsi a Milano e sotto la sede dell’Inter, i tifosi nerazzurri presenti al Tardini di Parma hanno proseguito la protesta per la cessione di Lukaku con questo striscione, lo riporta Gazzetta.it: “Nel mirino c’è la famiglia Zhang che non avrebbe mantenuto le promesse fatte alla piazza, smantellando la squadra che ha vinto l’ultimo scudetto. (SOS Fanta)

La notizia riportata su altre testate

Esplode la rabbia della curva Nord, cuore del tifo caldo dell'Inter, contro Steven Zhang, il presidente del club nerazzurro che dopo aver salutato Antonio Conte e Achraf Hakimi si appresta a dire addio anche a Romelu Lukaku, vero totem dello scudetto e sempre più verso il Chelsea per 115 milioni di euro. (MilanoToday.it)

Dopo il saluto di Conte è arrivata la cessione prima di Hakimi e poi di Lukaku. I supporter nerazzurri non hanno fatto mancare l’apporto alla squadra, ma hanno dedicato anche un coro polemico contro il presidente Zhang: «Passeran i giocatori, le annate e società ma noi siamo sempre qua. (Calcio News 24)

Dopo quelli comparsi a Milano e sotto la sede dell'Inter, i tifosi nerazzurri presenti al Tardini di Parma hanno proseguito la protesta per la cessione di Lukaku con questo striscione. Durante l'amichevole mini-contestazione al Tardini contro Suning, poi il supporto alla squadra. (La Gazzetta dello Sport)

"Romelu Lukaku era il motore dell’Inter - motore atletico, tattico, emotivo - e la sua cessione è dolorosa. Il tifoso e giornalista Beppe Severgnini mostra così le sue rimostranze a Suning dalle pagine del Corriere della Sera. (Fcinternews.it)

Lukaku era il re di Milano, sarà uno dei tanti a Londra». Da Spqr a Smqi: sono meravigliosi questi interisti. La mette anche dal punto di vista politico, prova a dare dei consigli a Zhang. (IlNapolista)

A lui, in sede di trattativa, era stato promesso quanto segue: servirà una sola cessione top, forse anche una seconda ma non sicuramente Lukaku L'unico, colto alla sprovvista da questa svolta del mercato interista, è Simone Inzaghi, il tecnico strappato alla Lazio con stipendio raddoppiato. (ilGiornale.it)