Como in serie A: stadio, un miliardo di valore e merchandising. Il club più ricco d'Italia ora può sognare in grande

Corriere della Sera SPORT

Una notte lunga e piena di stelle. Entusiasmo, tanto. Felicità, ancora di più. Una festa rumorosa eppure composta, attesa 21 anni e per questo assaporata fino in fondo. Il Como torna in serie A e ha tutta l’intenzione di restarci. Il giorno giusto si trascina elettrico in un pomeriggio caldo, con i tavolini dei bar pieni di turisti e i tifosi che lentamente iniziano a invadere lo stadio. Una bolla azzurra, che scuote la testa incredula nel primo tempo della partita con il Cosenza, quando la squadra di Roberts e Fabregas va sotto e i rivali del Venezia vincono a La Spezia (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

"Stavo piangendo per la promozione in A. Henry è venuto da me, mi ha abbracciato: ‘ma perché piangi? basta, devi sorridere per quello che è appena successo’. Non ho ancora le parole. è stata una notte indimenticabile. (TUTTO mercato WEB)

Como da oggi non sarà più rinomata soltanto per le sue bellezze naturali e il suo lago che hanno conquistato turisti (e non solo) di ogni parte del monde, ma anche per la sua squadra di calcio. Vip e personaggi famosi non verranno solo per acquistare le ville sul lago, ma anche per giocarci. (IL GIORNO)

Il cielo è sempre più blu sul lago, con il Como 1907 che può festeggiare il ritorno in serie A dopo 21 anni di attesa e lo ha fatto nel mondo più emozionante, più palpitante ma sicuramente più bello possibile. (Prima Como)

Con la retrocessione matematica (già da qualche settimana) della Salernitana, la Serie A non ha perso comunque la Campania, rappresentata dal Napoli. (Calcio Casteddu)

La prossima stagione infatti la metà dei club potrebbe essere guidata da proprietà straniere. Per ora sono 7 (Atalanta, Bologna, Fiorentina, Genoa, Inter, Milan e Roma), con le promozioni di Parma e Como dalla B diventeranno 9 — già un record — e se una tra Venezia e Palermo sarà in grado di vincere i playoff di cadetteria si arriverà appunto a 10. (Corriere della Sera)

Sono stati di parola, Robert Budi e Michael Hartono: i proprietari del Como, al momento del loro insediamento nella primavera del 2019: l'obiettivo dichiarato è sempre stato la promozione in Serie A. E in 5 anni, partendo dalla Serie D, l'obiettivo è stato brillantemente raggiunto. (Calciomercato.com)