Coronavirus, prezzi alle stelle per mascherine e amuchina. Codacons: “Speculazione vergognosa”

ROMA – I prezzi di mascherine e amuchina dopo i casi di Coronavirus in Italia hanno avuto un boom inaspettato.

Saliti i prezzi di mascherine e amuchina dopo i casi di Coronavirus in Italia.

Codacons denuncia: “Speculazione vergognosa”.

I prezzi di amuchina e mascherine. Nel mirino del Codacons, in particolare, è finito Amazon.

A denunciare quanto accaduto è stato proprio il Codacons con un esposto alla Procura di Roma e alla Guardia di Finanza. (News Mondo)

Su altre fonti

"Psicosi da Coronavirus", prezzi online shock per amuchina e mascherine: DENUNCIA CODACONS. E’ vera e propria psicosi in Italia dopo i casi di contagio da coronavirus che si stanno moltiplicando nelle ultime ore in varie zone del paese, una situazione di emergenza che ha fatto letteralmente schizzare alle stelle i prezzi di alcuni prodotti igienico-sanitari che stanno andando a ruba nei negozi e sul web. (triestecafe.it)

Lo afferma il Codacons, che presenterà una denuncia in Procura e alla Gdf contro le speculazioni, al limite della «truffa» di queste ore. Dito puntato anche contro «le mascherine speciali con valvole indicate su Amazon come 'ideali contro il Coronavirus'»: 5 vendute a 189 euro. (Gazzetta di Parma)

Lo afferma il Codacons, che presenterà domani una denuncia alla Procura della Repubblica di Roma e alla Guardia di Finanza contro le speculazioni sui listini che si stanno registrando in queste ore. Se infatti i giganti dell’e-commerce non rimuovono autonomamente le pagine dove si realizzano le speculazioni, si rendendo complici per concorso nella truffa agli utenti». (Gazzetta del Sud)

“Si tratta di una vergognosa speculazione, tesa a lucrare sulla paura delle persone, che potrebbe configurare veri e propri reati, dalla truffa all’aggiotaggio -. Monitoriamo attivamente il nostro store e rimuoviamo le offerte che violano le nostre regole”. (Il Quotidiano Italiano - Bari)

Da qui la decisione dell’azienda di incrementare la produzione di disinfettanti. L’azienda assicura “di non avere alcuna responsabilità relativamente ai rincari rilevati dai consumatori e segnalati anche dai media”. (Vvox)

Ancora peggio per le mascherine protettive da viso, che prima del coronavirus erano vendute a meno di 10 centesimi di euro l’una, e oggi arrivano a costare su internet 1,8 euro, con un incremento di prezzo del +1700%”. (StatoQuotidiano.it)