Concessioni balneari, maggioranza e governo ancora in stallo. E sette deputati alla Consulta:…

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Il governo deve mediare sulle concessioni balneari per non rimanere ancora incagliato sul ddl Concorrenza.

Proprio il punto su cui fanno leva 7 parlamentari guidati dal capogruppo di Fdi in commissione Attività produttive della Camera, Roberto Zucconi.

Ma Zucconi e gli altri sei deputati insistono per sollevare un conflitto di attribuzioni e la loro richiesta sarà esaminata il 25 maggio

Secondo quanto si apprende tocca ora al governo la riscrittura di un testo dell’articolo 2 da mettere al voto in commissione Industria del Senato. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Dai documenti del Governo non c’è nel Pnrr, per cui se il Governo si è impegnato a svendere le nostre aziende balneari, in cambio di non so cosa, forse lo dovrebbe spiegare agli italiani”. Balneari, Giorgia Meloni: "Il governo svende le aziende italiane alle multinazionali”. (Liberoquotidiano.it)

I successivi governi italiani o hanno traccheggiato o hanno ostacolato l’attuazione (il governo Conte I con una proroga-monstre al 31 dicembre 2033 si è segnalato per il consueto record negativo) o -pur mettendoci buona volontà – sono stati bloccati (la Repubblica)

Dai documenti del governo non c’è nel Pnrr per cui se il governo si è impegnato a svendere le nostre aziende balneari, in cambio di non so cosa, forse lo dovrebbe spiegare agli italiani». Lo ha detto la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, a margine di un incontro ad Alessandria. (ilmattino.it)

Sul voto di fiducia sul ddl Concorrenza Meloni ha detto che si tratta di un fatto “molto grave, intanto perché Draghi è un presidente che non è stato scelto né direttamente né indirettamente che arriva alla sua 51esima fiducia” Balneari, Meloni: “Governo svende aziende italiane a multinazionali” 20 maggio 2022. (Il Sole 24 ORE)

Senza intesa sulle licenze rischia di saltare la legge sulla concorrenza e la riforma del catasto, Ma il governo non intende rinviare lo sblocco delle gare per le concessioni delle licenze delle spiagge E ribadisce il no a nuove armi per Kiev di Serenella Mattera. (la Repubblica)

Mentre nell'intesa alla quale si lavora verrebbero rafforzati gli indennizzi per gli attuali titolari degli stabilimenti. Il compromesso al quale si lavora in queste ore prevedrebbe una deroga tecnica ad hoc per quei casi specifici in cui non è possibile andare a gara. (Adnkronos)