Gaza goes to Hollywood. C'è l'ok a una risoluzione (simbolica) pro-Palestina, Israele passa l'Onu al tritacarte (di N. Boffa)

L'HuffPost ESTERI

Con grande enfasi, l'ambasciatore israeliano all'Onu Gilad Erdan prende la Carta dell'Onu e la passa al tritacarte. "State facendo a pezzi la Carta Onu con le vostre mani" afferma, rivolgendosi all'Assemblea Generale dell'Onu che si appresta a votare una risoluzione che chiede l'ammissione della Palestina come membro a pieno titolo nelle Nazioni Unite. Il voto passa a larga maggioranza. Sono nove i paesi contrari (tra cui Usa, Ungheria, Argentina e lo stesso Israele), tra gli astenuti si segnala l'Italia, ma anche la Germania e il Regno Unito (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri media

Il via libera del Consiglio di Sicurezza (dove gli Usa il mese scorso hanno posto il veto) è condizione necessaria per un'eventuale approvazione piena. Il testo ha ottenuto 143 voti a favore, 9 contrari e 25 astensioni. (Panorama)

Il Rappresentante Permanente presso le Nazioni Unite, l’Ambasciatore Damiano Beleffi, ha espresso il voto favorevole della Repubblica di San Marino, al pari della maggioranza degli Stati membri, che hanno ritenuto lo Stato di Palestina qualificato per l’adesione. (GiornaleSM)

L’Assemblea Generale dell’Onu ha approvato una risoluzione che riconosce la Palestina come qualificata per diventare membro a pieno titolo delle Nazioni Unite, e raccomanda al Consiglio di Sicurezza di “riconsiderare favorevolmente la questione”. (Il Fatto Quotidiano)

Ad aprile gli Stati Uniti avevano posto il veto sulla questione, nella sessione di venerdì 10 maggio la risoluzione ha ottenuto 143 voti a favore, 9 contrari e 25 astensioni. (Tiscali Notizie)

L'Assemblea Generale dell'Onu ha approvato una risoluzione che riconosce la Palestina come qualificata per diventare membro a pieno titolo delle Nazioni Unite, e raccomanda al Consiglio di sicurezza di «riconsiderare favorevolmente la questione». (L'Unione Sarda.it)

L’Assemblea ha esortato il Consiglio di Sicurezza a prendere “in considerazione favorevolmente” la richiesta della Palestina. (Nazioni Unite)