Migranti, Humanity1 in rotta per salvare i 250 rimasti senza acqua né cibo

La Repubblica INTERNO

A Pozzallo i corpi dei due bimbi morti insieme ad altre quattro persone su una barca nel mezzo del Mediterraneo non sono mai arrivati. I 26 sopravvissuti li hanno affidati al mare, come ha fatto il padre di una bimba di soli tre mesi uccisa dalla sete su un barcone con 250 persone a bordo partito dal Libano. E loro aspettano ancora. La richiesta di aiuto è stato rilanciata già 24 ore fa da Alarm phone, che ha inviato a tutte le autorità marittime competenti e pubblicato sui social la rotta seguita dal barcone alla deriva. (La Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Fondo perduto fino al 70%: sostegno eccellenze gastronomia e agroalimentare (Tp24)

Nel corso della traversata, stando a quanto hanno riferito i superstiti, sarebbero morte 6 persone. Tra queste, tre bambini. (La Stampa)

I loro corpicini non hanno retto alle privazioni. Stessa atroce fine per un adolescente e tre adulti (tra cui una donna anziana), anch'essi della Siria, messi in mare da criminali senza scrupoli, che si arricchiscono sulla pelle della povera gente, dinanzi agli occhi increduli e amareggiati dell'Europa, che però continua a starsene a guardare. (ilGiornale.it)

Il Sindaco Roberto Ammatuna” Luigi Giunta ha dimostrato tutta la sua generosità e l’amore per il prossimo. (Quotidiano di Ragusa)

13/09/2022 07:14:00 Dopo Loujin, la siriana di sei anni morta di stenti il 6 settembre sull'imbarcazione dove era con la madre, il padre e la sorellina di un anno e mezzo, altri sei migranti, due bimbi di uno e due anni, un dodicenne e tre donne secondo il racconto dei loro compagni di viaggio, non ce l'hanno fatta a resistere alle condizioni estreme e inumane della traversata. (Tp24)

Sei siriani, tra cui due bambini di uno e due anni e un dodicenne, sono stati trovati morti di fame e sete su una imbarcazione approdata ieri a Pozzallo, in Sicilia. (Foto ANSA/SIR) (Servizio Informazione Religiosa)