Liliana Resinovich, cosa non torna sulla morte della donna scomparsa e trovata morta a Trieste?

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Ci sono diversi misteri sulla morte di Liliana Resinovich e qualcosa non torna, soprattutto nei tanti racconti del marito Sebastiano.

Ci sono ancora tanti misteri intorno alla scomparsa e alla morte di Liliana Resinovic, donna uscita di casa il 14 dicembre e trovata morta poco lontano dalla sua abitazione, a Trieste, il 5 gennaio.

Liliana Resinovich: il rapporto di coppia. Non è ancora chiaro se l’uomo fosse a conoscenza del riavvicinamento di Liliana ad un suo ex

Liliana Resinovich, cosa non torna sulla morte della donna scomparsa e trovata morta a Trieste?

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Ma non tutti i dubbi sono stati sciolti. Roberta Bruzzone, psicologa forense e criminologa investigativa, vanta una lunga esperienza come consulente tecnico anche in casi che hanno avuto ampio risalto sulla cronaca giudiziaria: dalla strage di Erba all’omicidio di Sarah Scazzi, dal caso di Mario Biondo agli omicidi di Melania Rea e di Guerrina Piscaglia È aggiornata su ogni dettaglio della triste vicenda, inclusi gli ultimi sviluppi, e da quanto emerso finora si è fatta un’opinione ben precisa. (Il Messaggero Veneto)

È stato inoltre nominato, sempre oggi, un medico legale di parte, Raffaele Barisani, che ha già preso contatti con il medico legale della Procura con cui si relazionerà per ogni valutazione al riguardo. (ilgazzettino.it)

Il messaggio del fratello di Liliana e la telefonata senza risposta di Claudio Sterpin. Alle 9:20 il fratello Sergio Resinovich ha mandato un messaggio a Liliana. Si tratta di 58 minuti, tra la telefonata della donna all’amico Claudio Sterpin alle 8:22 e il messaggio senza risposta del fratello Sergio alle 9:20. (Virgilio Notizie)

Visintin aggiunge anche "ho molta fiducia nella Polizia, e non ho avuto nessuna richiesta di non allontanarmi "È un momento troppo forte, l'ho riconosciuta subito, aveva un orologio che le avevo regalato io, però non ho visto nessun trauma", spiega Visintin, "c'è bisogna della verità e di giustizia, sono affranto". (triestecafe.it)