Leggi e medita il Vangelo di Mercoledì 16 Settembre 2020. Lettura e Commento

Papaboys 3.0 ESTERI

Non come il Battista, lui sì!, consumato dal digiuno e dal vento del deserto.

Anzi: alcuni, in fondo, pensano che se la nostra vita è piena di soddisfazione e di successi allora Dio è buono.

È venuto infatti Giovanni il Battista, che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: “È indemoniato”.

Vangelo del giorno – Mercoledì, 16 Settembre 2020. Lettura e Commento al Vangelo di Mercoledì 16 Settembre 2020 – Lc 7,31-35: “Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato, abbiamo cantato un lamento e non avete pianto. (Papaboys 3.0)

La notizia riportata su altre testate

Gesù allora gli disse: «Simone, ho da dirti qualcosa». XXIV settimana Tempo Ordinario – IV settimana del Salterio – Anno A. Dal Vangelo secondo Luca 7,36-50. In quel tempo, uno dei farisei invitò Gesù a mangiare da lui. (La Luce di Maria)

Questi sono i preti con le comunità loro affidate, preti che, proprio come ha predetto il Signore, per il mondo, il potere e la sua informazione, sono nemici stolti della società, della cultura, dei diritti, del pensiero unico dominante. (Aleteia IT)

Gli disse Gesù: «Hai giudicato bene». E, volgendosi verso la donna, disse a Simone: «Vedi questa donna? (Diocesi di Sora Cassino Aquino Pontecorvo)

È simile a bambini che, seduti in piazza, gridano gli uni agli altri così: “Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato, abbiamo cantato un lamento e non avete pianto!”. È venuto il Figlio dell’uomo, che mangia e beve, e voi dite: “Ecco un mangione e un beone, un amico di pubblicani e di peccatori!”. (Diocesi di Sora Cassino Aquino Pontecorvo)

Ciò che fa la differenza nella vita non è tanto avere o meno opportunità, ma è soprattutto avere la decisione giusta. E’ venuto infatti Giovanni il Battista che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: Ha un demonio. (Aleteia IT)

È venuto infatti Giovanni il Battista, che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: “È indemoniato”. Voi siete come quei bambini: vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato; vi abbiamo cantato un lamento e non avete pianto. (La Luce di Maria)