Morto Claudio Sorrentino, lutto gravissimo nel mondo del cinema

Bruce Willis in Die Hard, John Travolta da Staying Alive fino a Pulp Fiction e Mel Gibson in Braveheart

Leggi anche –> Cinema in lutto: morto Sandro Dori, fu spalla di Alberto Sordi. I suoi ruoli più importanti come doppiatore?

Claudio Sorrentino, il doloroso addio. 75 anni, Sorrentino era famoso presso il grande pubblico per essere la voce italiana di attore del calibro di Mel Gibson, John Travolta, Bruce Willis, Russel Crowe (prima di Luca Ward), ma anche di Mickey Rourke e Topolino. (ViaggiNews.com)

Ne parlano anche altri media

È morto a causa del Covid Claudio Sorrentino. L’attore, conduttore televisivo e doppiatore è deceduto a Roma. (Il Fatto Quotidiano)

Claudio Sorrentino, tutti gli attori che ha doppiato. Claudio Sorrentino è stato uno dei doppiatori più importanti degli ultimi decenni Ma andiamo a scoprire qualcosa in più della carriera di Claudio Sorrentino. (instaNews)

È morto a Roma a causa del Covid Claudio Sorrentino, attore, conduttore televisivo, doppiatore sin da bambino e voce di tantissime star da Mel Gibson a John Travolta, una delle voci principali di Bruce Willis e fratello della doppiatrice Liliana Sorrentino. (Giornale di Sicilia)

Presto Claudio Sorrentino si era fatto strada nel mondo del doppiaggio fino ad arrivare a essere la voce ufficiale di Mel Gibson e John Travolta, nonché una delle voci principali di Bruce Willis Si è spento all'età di 75 anni Condividi:. (Sky Tg24 )

Ti potrebbe interessare anche-> Decreto Ristori 5, governo Draghi al lavoro per il provvedimento. La morte di Claudio Sorrentino: voce italiana di grandi attori di caratura internazionali. Claudio Sorrentino è stato doppiatore, come detto in precedenza, di attori importanti nel panorama internazionale. (Ck12 Giornale)

Tra gli altri attori, ha doppiato anche Jeff Bridges, Mickey Rourke, Geoffrey Rush, Gérard Depardieu, Daniel Day-Lewis e Russell Crowe. Negli anni Ottanta è stato nella squadra dei conduttori del programma di «Rai2 Tandem», anche con Fabrizio Frizzi (Corriere del Ticino)