Molfetta, tangenti per gli appalti al Comune: indagato il Sindaco, 16 arresti per corruzione tra imprenditori…

Il Fatto Quotidiano INTERNO

In carcere sono finiti l’ex assessore comunale ai lavori pubblici Mariano Caputo e l’ex consigliera comunale Anna Sara Castriotta, il funzionario comunale Orazio Lisena e sette tra imprenditori e progettisti: Riccardo Di Santo, Andrea Ladogana, Valerio Di Gregorio, Domenico Tancredi, Paolo Conforti, Francesco e Pasquale Ieva.

C’è anche il sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini, tra gli indagati nell’inchiesta della Procura di Trani che all’alba di martedì 8 giugno ha portato all’arresto di 16 persone con l’accusa di corruzione per presunte tangenti legate all’assegnazione degli appalti del Comune. (Il Fatto Quotidiano)

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In carcere anche altri 9 tra funzionari e imprenditori nel filone dell’inchiesta cosiddetta “Appaltopoli”. Operazione Guardia di Finanza per corruzione a Molfetta: arrestato l’ex assessore Mariano Caputo, indagato il sindaco Minervini. (Quindici - Molfetta)

Le 16 dosi di cocaina sono state sottoposte a sequestro penale, il 19enne è stato accompagnato nella sua abitazione in regime degli arresti domiciliari, a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani Immediatamente bloccati e perquisiti, il pusher è stato trovato in possesso di altri 4,4 grammi di cocaina suddivisi in 15 dosi occultati negli slip, mentre l’acquirente, identificato e perquisito è stato trovato in possesso della dose appena acquistata. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Agli arresti domiciliari c'e' Vincenzo Manzi, presidente della commissione di gara di uno degli appalti pilotati, e 5 tra imprenditori e dipendenti delle aziende coinvolte: Francesco Sancilio, Mauro Giancaspro, Michele Palmiotti, Maurizio Bonafede, Vito De Robertis (TraniLive)

“L’operazione – spiegano gli inquirenti - costituisce un’ulteriore testimonianza del costante presidio alla legalità esercitato dalla Procura, in stretta sinergia con la Guardia di Finanza, e per la repressione della corruzione nel sistema di gestione degli appalti pubblici, premessa indispensabile per la ripresa economica, messa a dura prova anche dalla persistente emergenza epidemiologica” (FoggiaToday)