Gimbe, ricoveri in aumento in tutta Italia ma il Molise fa eccezione: dati sotto la soglia critica

Il Quotidiano del Molse INTERNO

In forte crescita sono anche i casi attualmente positivi: sono 2.134.139 rispetto a 1.265.297 della settimana precedente, pari a +68,7%.

Nella settimana 5-11 gennaio in tutte le Regioni si rileva un incremento percentuale dei nuovi casi: dallo 0,5% dell’Umbria al 208,7% della Liguria.

Mentre l’incidenza di nuovi casi di infezione da Sars-Cov-2 in 56 province supera i 2000 casi per 100.000 abitanti. (Il Quotidiano del Molse)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nello specifico, nel corso dell’ultima settimana – dal 5 all’11 gennaio – il numero di casi positivi sale a 1.546 ogni 100 mila abitanti, con un aumento settimanale del 39,9%. Il Coronavirus non allenta la sua morsa sulla Calabria. (Zoom24.it)

"Nella settimana 5-11 gennaio - riporta il documento - c'è stato un aumento del 49% dei nuovi casi con incidenza che in 56 province supera i 2.000 per 100mila abitanti" Zona rossa e arancione: le regioni a rischio. (Today.it)

In merito alla diffusione, da parte della Fondazione Gimbe, dei dati su occupazione dei posti letto e numero dei contagi in Liguria, il Direttore Generale di Alisa Filippo Ansaldi precisa quanto segue:. (SanremoNews.it)

Il tasso di copertura vaccinale con terza dose è del 61,3% (media Italia 61,5%). - ANCONA, 13 GEN - Nelle Marche, nella settimana 5-11 gennaio si registra una performance in peggioramento per i casi attualmente positivi per 100mila abitanti (713) e si evidenzia un aumento dei nuovi casi (30,8%) rispetto alla settimana precedente. (Sky Tg24)

Nella settimana 5-11 gennaio in tutte le Regioni si rileva un incremento percentuale dei nuovi casi: dallo 0,5% dell’Umbria al 208,7% della Liguria. In forte crescita sono anche i casi attualmente positivi: sono 2.134.139 rispetto a 1.265.297 della settimana precedente, pari a +68,7%. (Il Quotidiano del Molse)

A far il punto sui posti letto ancora disponibili per i malati di Covid è il presidente della Fondazione Gimbe, Cartabellotta. «La Valle d’Aosta è sopra al 50% per i reparti ordinari e, col trend attuale di crescita, si prevede che superi entrambe le soglie della zona arancione entro martedì prossimo», osserva l’esperto (La Sicilia)