Stromboli, paura per nuova eruzione: lava in mare, cosa sta succedendo

ilmattino.it INTERNO

Lo Stromboli torna a far sentire la sua voce. Dalle 9:23 di stamane una imponente colata lavica, accompagnata da denso fumo, visibile anche dalla frazione di Ginostra cade dal cratere nord e attraversando la Sciara del fuoco si avvicina alla linea di costa. Stromboli, colata lavica in mare La colata lavica, che si è formata in seguito all'eruzione di stamane dello Stromboli, ha raggiunto il mare. Il suo contatto con l' acqua solleva intense nubi di vapore. (ilmattino.it)

La notizia riportata su altri media

L’innalzamento dell’allerta determina il potenziamento del sistema di monitoraggio del vulcano e del raccordo informativo tra la comunità scientifica e le altre componenti e strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile. (Giornale di Sicilia)

Il vulcano Stromboli torna a farsi sentire. Le immagini e il commento sono di un residente, Gianluca Giuffrè, che le ha postate sui suoi social. (Repubblica TV)

Eruzione con colata lavica sullo Stromboli, alle Eolie. Il flusso piroclastico, come spiegano gli esperti dell’Osservarorio etneo dell’Ingv, ha raggiunto rapidamente il mare. Al momento la colata lavica è ben alimentata e arriva alla costa. (Corriere del Mezzogiorno)

Spettacolare eruzione sullo Stromboli, la colata di lava raggiunge il mare dopo aver percorso la Sciara del Fuoco. Il trabocco lavico ben alimentato sta continuando anche nella serata di domenica 9 ottobre. (Ilmeteo.net)

STROMBOLI. Lo Stromboli alle Eolie erutta provocando la colata lavica che arriva fino al mare: uno spettacolo suggestivo che causa però anche il crollo parziale della terrazza craterica col flusso piroclastico, generato dal crollo del materiale roccioso, che ha prodotto un segnale sismico della durata di 3 minuti registrato da tutta la rete sismica. (La Nuova Sardegna)

Il vulcano Stromboli torna a farsi vedere e sentire. Il Dipartimento della Protezione Civile ha disposto il passaggio di allerta per il vulcano Stromboli dal livello giallo ad arancione, alla luce delle valutazioni emerse durante la riunione odierna con i Centri di competenza e il Dipartimento della Protezione Civile della Regione Siciliana. (Today.it)