Una start-up indiana svela l’auto elettrica più leggera al mondo

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Con queste specifiche, Ekonk è in grado di bruciare lo 0 a 100 in 2,5 secondi e raggiungere una velocità massima di 250 km/h.

Il modello pensato dalla società indiana è difatti una monoposto a batteria con sistema di raffreddamento ad aria, un escamotage ideato per mantenere sia i costi che i pesi contenuti.

“Per la società, Ekonk rappresenta il nostro vero inizio dove per la prima volta design e innovazione si incontrano in un unico concetto. (Tom's Hardware Italia)

Ne parlano anche altri giornali

Secondo quanto reso dall’Associazione europea dei costruttori di auto, il terzo trimestre del 2021 segna un momento decisamente importante per il mercato auto europeo, considerando il sorpasso delle vetture ibride su quelle diesel Con riferimento ai dati diffusi dal nuovo report redatto da Acea, infatti, le auto elettriche arrivano per la prima volta al 9,8% di market share, facendo dunque registrare un incremento del 56,7% con un totale di 212.582 unità immatricolate. (Tom's Hardware Italia)

Per tale motivo, è necessario ricevere l’ok da parte di Bruxelles entro il 31 dicembre, in caso contrario il bonus potrebbe non essere attuato Durante lo scorso anno, spesso si è parlato – nella Manovra di Bilancio 2021 – di incentivi riguardanti il settore delle auto elettriche. (Tom's Hardware Italia)

Il privilegio dello jus primae noctis è stato cum gaudio magno affidato al sindaco Simone Cretaro, mentre altri convenuti compresi gli assessori salivano alla giuda di altre auto elettriche. Quindi, a differenza delle ibride, le auto elettriche non sono supportate da nessun motore a combustione interna”. (Tu News 24)

L’obiettivo primario dichiarato dall’Unione Europea è di ridurre le emissioni di CO2 del 55% già in questi anni L’Italia è in ritardo nella diffusione dell’auto elettrica e conoscerne le motivazioni è fondamentale per i protagonisti dell’ecosistema della mobilità. (Virgilio Motori)

E invece le auto diesel hanno subito un calo del 52,8%, con 414.179 modelli venduti. Possiamo dire che poco più del 60% della domanda europea è legata oggi alle motorizzazioni classiche, a benzina e diesel. (Virgilio Motori)