Quel che manca alla Liberazione per la doverosa unità popolare

Quel che manca alla Liberazione per la doverosa unità popolare
Avvenire INTERNO

La Liberazione ancora da conquistare è possibile. Anzi, è doverosa. Ce lo ha ricordato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, celebrando il 25 aprile a Civitella Val di Chiana, uno dei luoghi simbolo delle stragi nazifasciste. Un discorso tra memoria da non scalfire e futuro da costruire. Proprio per questo, un discorso da declinare al presente. La Liberazione ancora da conquistare è quella dai veleni e dalle incrostazioni ideologiche di un fascismo tramandato di generazione in generazione, mitizzato e idealizzato a destra per decenni da vecchi nostalgici e da giovani che nulla sapevano (volevano sapere) di quella tragica dittatura. (Avvenire)