Autostrade, ultimatum Cdp: sette giorni per evitare lo scontro totale

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Nell’atto transattivo sono già stati stanziati 3,4 miliardi e in ogni caso Cdp potrebbe sempre “scontare” i rischi legati ai danni indiretti nell’eventuale prezzo d’offerta.

Tempi e modi della decisione non hanno però ricevuto il gradimento di Cassa Depositi e Prestiti.

Ciò sebbene il “dual track” approvato ieri dal cda di Atlantia sia «aperto a Cdp e altri investitori istituzionali italiani e stranieri». (Il Sole 24 ORE)

Su altri media

A inizio settembre il Cda di Atlantia aveva approvato la costituzione di una newco funzionale alla scissione di ASPI, battezzata Autostrade Concessioni e Costruzioni spa (si veda altro articolo di BeBeez). (BeBeez)

La distanza maggiore si misura sulla mancanza a oggi di un accordo per “manlevare” la Cassa da responsabilità imputabili alla gestione Atlantia. Il 33,06% di Autostrade restante in mano ad Atlantia sarebbe poi successivamente conferito in natura in Acc. (Business Insider Italia)

Ma la spacchetta in due: il 55% finisce direttamente nella Acc (Autostrade Costruzioni e Concessioni Spa) per la successiva quotazione. Questo l’ultimatum di Cassa Depositi e Prestiti ad Atlantia, nell’ambito del nuovo assetto societario di Autostrade per l’Italia. (FormulaPassion.it)