Libanesi in piazza contro le misure «salva-politici»

Corriere del Ticino ESTERI

L’assemblea doveva riunirsi per discutere, tra l’altro, la controversa legge sull’amnistia e la formazione di una commissione «anti-corruzione», iniziative da più parti giudicate come strumenti «salva-politici».

Migliaia di manifestanti libanesi sono tornati stamani in piazza a Beirut, riuscendo a impedire a decine di deputati di raggiungere il Parlamento.

E hanno oggi cominciato ad applicare «misure straordinarie» per contenere la fuga dei capitali. (Corriere del Ticino)

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Il Parlamento libanese ha dovuto rinunciare per la seconda volta a esaminare le proposte legislative osteggiate dal movimento di contestazione che scuote il paese da oltre un mese. Un mese di contestazioni. (tvsvizzera.it)

Libano, riunione Parlamento rinviata a tempo indefinito per le proteste. di scp. Beirut (Libano), 19 nov. (LaPresse/AFP) - Il parlamento libanese, assediato dai manifestanti, ha rinviato a tempo indefinito la seduta prevista per oggi. (LaPresse)

Per farsi strada tra i manifestanti, le guardie del corpo di un deputato hanno esploso dei colpi in aria. Molti infatti non si sono presentati per l'assedio di migliaia di manifestanti fuori dal parlamento di Beirut, che hanno impedito l'accesso dei parlamentari. (Corriere TV)

Intanto, migliaia di manifestanti sono affluiti dalle prime ore del giorno nel centro di Beirut, in corrispondenza della prevista seduta parlamentare per discutere e approvare una controversa legge per un’amnistia nei confronti di un’ampia gamma di crimini comuni e finanziari. (la voce d'italia)

Il Parlamento libanese ha dovuto rinunciare per la seconda volta a esaminare le proposte legislative osteggiate dal movimento di contestazione che scuote il paese da oltre un mese. Dall'inizio della contestazione, dei manifestanti hanno tentato di impedire alle banche di aprire poiché giudicate come parte integrante del problema. (tvsvizzera.it)

I manifestanti, radunati fuori dal parlamento, hanno impedito l’ingresso a un numero sufficiente di deputati così da evitare il raggiungimento del quorum. La miccia che ha scatenato il fuoco è stata una manifestazione a Beirut contro una serie di nuove tasse, tra cui quella sulle telefonate via WhatsApp, poi annullata dal governo. (Open)