Covid Milano, Area C rinvia la stretta: il Comune congela i nuovi divieti per l’ingresso in centro

Corriere Milano ECONOMIA

Il virus ha stravolto però le scadenze, spingendo la giunta a rimodulare i tempi

La pandemia non è ancora superata.

Palazzo Marino prende atto della situazione che impedisce ancora un pieno ritorno alla normalità e rinvia i divieti.

Secondo la vecchia tabella di marcia della congestion charge, il divieto avrebbe dovuto scattare dal 1° ottobre.

Rallenta la stretta sui veicoli che possono entrare nella zona a traffico limitato della Cerchia dei Bastioni. (Corriere Milano)

Su altri giornali

Il contributo sarà ridotto del 20 per cento per chi non rottamerà e sceglierà invece di provvedere alla contestuale radiazione per esportazione all'estero di un veicolo per il trasporto persone diesel Euro 5 e 6. (Sky Tg24 )

Slittano, dunque, i divieti d'ingresso in Area C per i veicoli Euro 2 benzina, Euro 3 e 4 diesel con Fap di serie e fino a Euro 4 diesel con Fap installato dopo l'acquisto dell'auto ed entro il 31 dicembre 2018, nonché per i veicoli Euro 5 diesel. (MilanoToday.it)

Da cronoprogramma l'estensione dei divieti in Area C doveva scattare il prossimo 1 ottobre, due giorno dal voto per le Comunali. Il bando per accedere ai contributi (disponibili fino al 31 dicembre o fino a esaurimento fondi) sarà pubblicato sul sito istituzionale nei prossimi giorni. (ilGiornale.it)

I contributi sono cumulabili con gli incentivi statali e l'importo viene calcolato sul prezzo finale già comprensivo del bonus statale. Il contributo sarà ridotto del 20% per chi non rottamerà e sceglierà invece di provvedere alla contestuale radiazione per esportazione all'estero di un veicolo per il trasporto persone diesel Euro 5 e 6. (IL GIORNO)

Sino a fine emergenza Covid, niente stop a Euro 2 e diesel fino Euro 4. Quella stessa auto che ha fatto ripartire la città col Salone all’aperto, imitato dal Salone di Monaco di Baviera: solo in parte ma fra due anni probabilmente di più. (ClubAlfa.it)

"Un rinvio reso necessario dall’emergenza sanitaria in corso e dal conseguente contingentamento della capienza sui mezzi pubblici quello che l’Amministrazione comunale ha deciso nei giorni scorsi". (IL GIORNO)