Draghi in Libia: «Ricostruiamo un'amicizia antica. Migranti problema umanitario»

Il Messaggero INTERNO

Ma il problema non è solo geopolitico, e anche umanitario e in questo senso l'Italia è uno dei pochi Paesi che tiene attivi i corridoi umanitari»

Il momento è unico per ricostruire quella che è stata un'antica amicizia».

C'è la volontà di riportare l'interscambio economico e culturale ai livelli di 5-6 anni fa».

Il premier Mario Draghi è in visita in Libia e durante le dichiarazioni congiunte con il Primo Ministro libico Abdulhamid Dabaiba, da Tripoli ha detto che è un momento unico per la Libia, con un governo legittimato, per ricostruire un'amicizia antica con l'italia: «È un momento unico per la Libia, c'è un governo di unità nazionale legittimato dal Parlamento che sta procedendo alla riconciliazione nazionale - ha detto Draghi -. (Il Messaggero)

Su altre testate

(Adnkronos) - "Sull'immigrazione c''è soddisfazione per quel che la Libia fa nei salvataggi e nello stesso tempo aiutiamo e assistiamo la Libia. Così il premier Mario Draghi da Tripoli, nel corso delle dichiarazioni congiunte con il neo premier Abdelhamid Dabaiba. (LiberoQuotidiano.it)

Da Tripoli il premier Mario Draghi ha ringraziato il governo libico per “i salvataggi” dei migranti in mare, aggiungendo che la questione migratoria non rappresenta “solo un problema geopolitico ma anche umanitario”. (L'HuffPost)

Sull'immigrazione "c'è soddisfazione per quel che la Libia fa nei salvataggi e nello stesso tempo aiutiamo e assistiamo la Libia. "Il problema dell'immigrazione per la Libia - ha proseguito il presidente del Consiglio- non nasce solo sulle coste libiche ma si sviluppa sui confini meridionali della Libia e c'è un dialogo per aiutare il governo libico anche in quella sede" (Adnkronos)

Al termine sono previste dichiarazioni congiunte». Nel corso della visita – spiegano da Palazzo Chigi – «ci sarà l'incontro con il Primo Ministro Abdelhamid Dabaiba. (La Stampa)

È stato un incontro straordinariamente soddisfacente, caloroso e ricco di contenuti. Palazzo Chigi Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (Il Messaggero)