Cibi che ammalano e cibi che guariscono, nasce un centro che li studia

L'Opinionista SALUTE

Queste analisi saranno ampliate a livello internazionale con comparazioni col Giappone che vanta come l’Italia un’elevata longevità ma con abitudini alimentari molto diverse.

Lo ha detto Giuseppe Remuzzi, direttore dell’Istituto Mario Negri di Milano, facendo notare che “nessuno, finora, ha promosso ricerche scientifiche con l’obiettivo di identificare i nutrienti che hanno maggiore impatto sulla longevità e sulla salute della popolazione e dei singoli individui”. (L'Opinionista)

Ne parlano anche altri media

(codice errore:833831268). . Il contenuto potrebbe essere trovato attraverso il nostro motore di ricerca La causa potrebbe essere un link inaccurato o troppo vecchio. (Quotidiano Sanità)

Queste analisi saranno ampliate a livello internazionale con comparazioni col Giappone che vanta come l'Italia un'elevata longevità ma con abitudini alimentari molto diverse. (Italiafruit News)

Oggi si muore più di cattiva alimentazione che di droga, fumo, alcol e rapporti sessuali a rischio messi insieme. Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri e Università Cattolica del Sacro Cuore insieme per la salute dell’uomo e del pianeta, partendo da una corretta alimentazione. (Ruminantia)

“I primi progetti – ha spiegato Giuseppe Remuzzi, direttore dell'Istituto Mario Negri di Milano - vedono ricercatori impegnati sullo studio di fattori che incidono sull'invecchiamento in salute, partendo dalla mappatura dell'Italia (culla della Dieta mediterranea) con analisi dai punti di vista genetico, biologico, molecolare, epidemiologico e ambientale”. (Informasalus)

(Adnkronos Salute) – Alimentazione arma letale o strumento di salvezza per l’uomo e per il pianeta. Il progetto nasce dall’alleanza fra Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri Irccs e università Cattolica del Sacro Cuore, con la partecipazione di Vihtali (Value in Health Technology and Academy for Leadership and Innovation), spin-off dell’ateneo. (Il Dubbio)

Da questo nasce un grande progetto: l’Italian Institute for Planetary Health – IIPH, frutto dell’unione tra l’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri Irccs e l’Università Cattolica del Sacro Cuore con la partecipazione di Vihtali, spin off dell’Ateneo. (Servizio Informazione Religiosa)