Virus in Cina, tutta colpa dei mercati tradizionali: perché le malattie nascono tutte in Asia

Liberoquotidiano.it SALUTE

I virus nascono in Asia, e più precisamente in Cina, per poi avere il potenziale di espandersi in tutto il mondo.

Sette malattie infettive su dieci di quelle che colpiscono gli uomini nascono dagli animali, ma resta quasi sempre un mistero come questi riescano a contagiarci.

La risposta è quasi banale: il mantenimento di pratiche tradizionali cozza con la modernizzazione dilagante e mette a rischio la salute di tutti. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altri media

Un caso sospetto in Australia. La Cina ha annunciato oggi la quarta vittima accertata del misterioso virus, simile alla Sars, comparso dal dicembre scorso. (StabiaChannel.it)

[fonte: Nikkei]. Capodanno cinese: i big tech regalano 2 miliardi di dollari. Ben 14,6 miliardi di yuan (2,1 miliardi di dollari). Nel 2003 la Sars costò alla Cina tra i 40 e i 50 miliardi di dollari nei settori del turismo e del retail. (China-Files)

A pesare sui mercati hanno contribuito anche i(-6,3% a dicembre).grazie alla sua natura di bene rifugio, mentre sono scivolati i mercati azionari., l'indice Nikkei ha ceduto lo 0,98% a 23.795 punti, mentre il Topix è scivolato a 1.117 punti (-0,73%). (Il Messaggero)

Da Bangkok a Hong Kong, da Singapore a Sydney, le Autorità sanitarie stanno implementando controlli sistematici all’arrivo dei voli provenienti dalle aree a rischio. Uno studio dell’Università di Hong Kong, riportato dal South China Morning Post, rivela che i contagi si sono diffusi dall’epicentro di Wuhan ad altre 20 città: un modello stima il numero di contagiati attorno a 1.500, di cui oltre 1.300 a Wuhan. (Meteo Web)

La borsa di Tokyo ha chiuso in calo dello 0,91% a 23.864,56 punti mentre quella di Hong Kong ha perso il 2,7% a 27.985,33 punti. La borsa di Shanghai ha chiuso in calo dell'1,4% mentre quella di Singapore l'1% a 3.247,17 punti. (Metro)

Segno meno per Seul (-0,93%), Sidney (-0,63%) e Hong Kong (-1,85%), ancora aperta insieme a Mumbai (+0,46%). In calo il dollaro sullo yen, stabile sull'euro, in ripresa la Sterlina, giù lo yuan cinese su tutte le divise. (La Gazzetta del Mezzogiorno)