MotoGP | Cosa cambia con il nuovo regolamento dal 2027

1000 Cuori Rossoblu SPORT

Nel 2027 arriverà in MotoGP un nuovo regolamento tecnico. Le moto torneranno ad essere più pulite aerodinamicamente e meno potenti, oltre ad essere vietati alcuni sistemi che oggi nella classe regina del motomondiale sono di supporto ai piloti in momenti specifici della gara. A inizio settimana Dorna ha ufficializzato il cambiamento tecnico che verrà portato in pista tra tre anni. A cosa porteranno le novità introdotte? Lo sviluppo aerodinamico della MotoGP Nella MotoGP odierna è stato raggiunto un livello di sviluppo tecnologico altissimo (1000 Cuori Rossoblu)

La notizia riportata su altri giornali

La MotoGP è una categoria molto amata e seguita. Considerata la classe regina del motociclismo, dove si trovano i migliori costruttori e i piloti più talentuosi in assoluto, attualmente vede la Ducati dominatrice incontrastata e incontrastabile di una categoria che, comunque, sta regalando tantissimo spettacolo in pista negli ultimi anni. (Fuoristrada.it)

Se per i piloti il 2027 è una data lontanissima, a cui è quasi difficile pensare, per gli ingegneri è al contrario vicinissima. È l’anno delle nuove MotoGP e bisogna già iniziare a pensarle e a progettarle. (GPOne.com)

Alla vigilia del fine settimana del GP di Francia, il Direttore Generale di Ducati Corse, Gigi Dall’Igna, è stato ospite del nostro Bar Sport per parlare del nuovo regolamento tecnico della MotoGP, che entrerà in vigore nel 2027. (GPOne.com)

Negli scorsi giorni è stata diramata la prima bozza del regolamento 2027 della MotoGP, che vede importanti novità tecniche che riguardano motori, elettronica e aerodinamica. Verrà ridotto anche il numero massimo di motori a disposizione per ogni pilota, che passeranno da sette a sei. (Motociclismo.it)

(Adnkronos) – Uno strumento nato da a un lavoro multidisciplinare per promuovere la corretta gestione della filiera delle carni selvatiche. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Dai facciamo adesso al volo, ho un po’ di tempo. Nessun bisogno di prepararsi, nessuna necessità di calibrare risposte, ma la piena certezza di padroneggiare già l’argomento. (MOW)