Borsa: Europa in rosso con timori inflazione, Milano -0,2% (RCO)

Tanto piu' che un nuovo allarme e' arrivato dai prezzi alla produzione tedeschi, saliti molto piu' delle attese in luglio a causa del caro energia.

A Piazza Affari, il Ftse Mib cede cosi' lo 0,24% dopo il rialzo della vigilia.

Borsa: Europa in rosso con timori inflazione, Milano -0,2% (RCO). A Piazza Affari deboli le banche.

Nel resto d'Europa, Francoforte perde lo 0,58%, Parigi lo 0,37% e Amsterdam lo 0,35%. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre fonti

Tra i singoli titoli di Piazza Affari calo di oltre il 4% per STM che paga la debolezza di tutto il settore tech. Rialziper titoli difensivi quali Italgas (+0,8%) e Terna (+0,59%) (Borse.it)

Maglia rosa tra i titoli del FTSE MIB a mostrare un buon guadagno, Recordati ottiene un +2,07% Sulla Borsa Italiana si è registrato un vero e proprio tonfo per le banche, mentre hanno registrato ribassi significativi anche i settori automotive e dei beni discrezionali. (ilmessaggero.it)

Giornata nera a Piazza Affari: tutti i titoli ad alta capitalizzazione sono in perdita, tranne Recordati, STM e Amplifon che sono appena sopra parità Sessione negativa per Piazza Affari, con il FTSE MIB che sta lasciando sul parterre l'1,38%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share perde l'1,33%, continuando la seduta a 24.789 punti. (ilmessaggero.it)

Piu' cauta invece la numero uno della Fed di Kansans City, Esther George, che pur confermando la necessita' di nuovi incrementi dei tassi ha sottolineato che il ritmo della stretta e' ancora da decidere. (Il Sole 24 ORE)

L’inflazione continua a erodere il potere d’acquisto dei cittadini e le fasce più deboli vivono ansie e preoccupazioni. “Estate difficile per gli anziani, tra pandemia, rischio povertà e provvedimenti importanti ancora bloccati, come le riforme che riguardano la non autosufficienza e il sistema socio-sanitario. (Frosinone News)

Dopo una partenza piatta, il gas cresce del 3% a 248 euro al Megawattora, mentre l'euro sta scendendo di nuovo verso la parità contro il dollaro, a una quota di 1,006. mercati azionari del Vecchio continente superano la boa di metà giornata in calo, appesantiti dall'aumento dei prezzi alla produzione in Germania molto oltre le attese e in vista delle scelte in politica monetaria della Federal reserve. (La Sicilia)