Unicredit: Per operazione Mps esclusione crediti deteriorati

LaPresse ECONOMIA

Milano, 29 lug.

(LaPresse) – Tra i principali presupposti concordati da Unicredit con il Mef per verificare la fattibilità dell’operazione di fusione con parte dell’istituto senese, a livello patrimoniale ed economico, “si evidenziano: la neutralità della stessa rispetto alla posizione di capitale del gruppo su base pro forma; un accrescimento significativo dell’utile per azione dopo aver considerato le possibili sinergie nette dell’operazione ed in ogni caso il mantenimento dei livelli attuali di utile per azione anche prima di tener conto delle possibili sinergie al 2023; l’esclusione di contenziosi straordinari non attinenti all’attività di ordinaria gestione bancaria e di tutti i relativi rischi legali, attuali o potenziali; l’esclusione dei crediti deteriorati e l’adeguata copertura di eventuali ulteriori rischi di credito che siano identificati anche a seguito della due diligence attraverso modalità da definire; l’accordo sulla gestione del personale in funzione del compendio inerente all’esercizio delle attività commerciali, al fine di assicurare un’integrazione agevole, rapida ed efficace del business nel gruppo”. (LaPresse)

La notizia riportata su altri giornali

Preview conti 2° trimestre e stime su intero 2021. Guardando all’intero 2021, il consensus indica un utile netto di 2,517 miliardi di euro, margine d’intermediazione a 17,14 mld e Cet1 al 14,43%. (Finanzaonline.com)

Entro la fine della prossima settimana la proposta potrebbe arrivare al vaglio delle principali banche italiane. Coerentemente con la tempistica decisa a giugno, nei giorni scorsi il primo socio della banca senese (64%) avrebbe. (Milano Finanza)

Una eventuale aggregazione con Mps, sottolinea Unicredit, permetterebbe "di accelerare i piani di crescita organica e agevolare il raggiungimento di ritorni sostenibili superiori al costo del capitale". (Yahoo Finanza)

editato in: da. (Teleborsa) – L’uscita del Ministero dell’economia e delle finanze (MEF) dal capitale della Banca Monte dei Paschi di Siena (MPS) è più vicina. Perciò verranno avviate “interlocuzioni in esclusiva per verificare la fattibilità dell’operazione”. (QuiFinanza)

Unicredit concorderà con Mps l’accesso a una virtual data room dedicata per lo svolgimento dell’attività di approfondimento di dati e informazioni relative all’operazione. L’operazione sarà avviata solo all’esito – positivo – di una due diligence legale, patrimoniale, fiscale, contabile e industriale e delle interlocuzioni con il Mef e Mps per definire struttura, termini e perimetro dell’operazione. (LaPresse)

(LaPresse) - "Liberare l'enorme valore che UniCredit ha al suo interno continua ad essere la nostra priorità. (LaPresse)