Covid Valle D’Aosta oggi, un contagio e nessun morto: bollettino 16 giugno

Adnkronos SALUTE

Un nuovo contagio da Covid 19 e nessun decesso oggi, 16 giugno, in Valle d’Aosta, dove il totale delle persone colpite da virus da inizio epidemia sale a 11.662.

I decessi di persone risultate positive al Covid da inizio emergenza in Valle d’Aosta sono 472

I dati sono contenuti nel bollettino di aggiornamento sanitario della Regione.

I casi positivi attuali sono 81, - 9 rispetto a ieri, di cui due ricoverati in ospedale e 79 in isolamento domiciliare. (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altri media

A Piacenza e nel Circondario Imolese non si sono registrati nuovi casi.Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 815in più rispetto a ieri e raggiungono quota 365.384.I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 7.248 (-769 rispetto a ieri) Dei nuovi contagiati, 20 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. (La Pressa)

Da una decina di giorni il tasso di positività nel Paese è sceso sotto il cinque per cento, il che ha portato alcuni Stati indiani ad allentare le restrizioni imposte per contenere il contagio Lo rivela il governo di Nuova Delhi, che su Twitter ha riportato 62.224 positivi e 2.542 decessi nell'ultima giornata. (Adnkronos)

Dei nuovi contagiati, 28 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 385.941 casi di positività, 73 in più rispetto a ieri, su un totale di 17.304 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. (La Pressa)

Sono 22 i contagi da coronavirus in Sardegna oggi, 15 giugno, secondo i dati del bollettino della regione. Da ieri non sono stati registrati morti. (Adnkronos)

A Piacenza e nel Circondario Imolese non si sono registrati nuovi casi. Infine, una tabella fotografa la situazione contagi in ambito scolastico nel periodo 31 maggio-13 giugno 2021, nel quale si sono registrati 259 nuovi casi fra bambini e studenti/alunni dai servizi 0-3 anni alle superiori e 17 nuovi casi fra docenti e personale scolastico. (Adnkronos)

La variante “indiana”, ribattezzata Delta, spaventa il Regno Unito, diventa prevalente anche negli Usa mentre da noi è sbarcata già ma quanto sia diffusa nessuno sa dirlo. (La Stampa)