Gazprom darà fondo alle scorte di gas per esportare in Europa?

Startmag Web magazine ECONOMIA

La Russia annuncia che Gazprom attingerà alle proprie scorte di gas per aumentare le forniture all’Europa e bilanciare i prezzi.

I siti di stoccaggio di Gazprom in Russia sono quasi vuoti, e la società ha meno di un mese di tempo per riempirli.

Il governo russo ha annunciato ieri che Gazprom, la società energetica statale che ha il monopolio sull’esportazione di gas verso l’Europa, inizierà ad attingere alle sue scorte per aumentare i flussi verso il continente. (Startmag Web magazine)

La notizia riportata su altri giornali

Ad oggi sono 20 gli stati europei che hanno agito con provvedimenti per limitare le conseguenze della crisi, dal taglio delle tasse ai sussidi per le famiglie più povere. La partecipazione allo schema dovrebbe essere volontaria, per evitare tensioni con gli stati membri che si oppongono a una regia analoga quella impiegata per acquisto e distribuzione dei vaccini anti. (Il Sole 24 ORE)

Il gas naturale e il nucleare sono tra i nodi più spinosi per la Commissione europea, che sta definendo quali investimenti sono da considerarsi sostenibili nel campo dell’energia (la cosiddetta tassonomia). (EuropaToday)

Transizione ecologica. “La Lega ha sempre chiesto di porre attenzione in fase del PNRR: la transizione ecologica deve essere portata avanti con graduazione, deve essere anche economica e sociale, deve esserci la neutralità tecnologica e soprattutto deve pensare a ridurre la dipendenza energetica del nostro Paese L’intervento di mitigazione dell’aumento sul prezzo finale del gas naturale, il governo ha deciso di porlo per usi civili e usi industriali, lasciando fuori quello ad uso ad autotrazione. (Radio Radio)

Allo stesso tempo, i produttori, che hanno sofferto per la recessione senza precedenti del 2020, sono stati lenti ad aumentare la produzione. “Gli Stati Uniti sono molto più isolati da questa tendenza energetica globale rispetto al resto del mondo”, secondo lo stesso Blanch. (FX Empire Italy)

E, come dimostra l’esperienza, quando in inverno le altre fonti di energia non funzionano, è il carbone che ci riscalda. 1. russia. Sputnik Italia [email protected] +74956456601 MIA „Rosiya Segodnya“ 252 60. (Sputnik Italia)

Roma - Si avvicina la stagione fredda e l’Europa è “corta” di gas naturale. In media siamo ai livelli più bassi degli ultimi cinque anni e questo potrebbe portare a nuovi aumenti, soprattutto in caso di un inverno anticipato, con ulteriori ricadute negative sui consumatori e le imprese (la Repubblica)