Gesto della pistola contro Meloni, la preside del Righi scrive a genitori e alunni: «Serve rispetto anche per chi la pensa in modo diverso»

Corriere Roma INTERNO

Una lettera aperta «a tutta la comunità scolastica», per ricordare che «viviamo in un Paese che ha lottato per il suffragio universale, libere elezioni, pari opportunità, parità di genere e non possiamo permetterci di disprezzare tali conquiste». E per ribadire che «si può manifestare il dissenso, si può maturare un pensiero critico e divergente rispetto alla maggioranza, ma sempre nel pieno rispetto per la democrazia e per le istituzioni che la rappresentano». (Corriere Roma)

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Ignazio La Russa ritorna sul gesto della pistola fatto un paio di giorni fa da quello studente del liceo Righi di Roma durante le comunicazioni in Senato di Giorgia Meloni in vista del Consiglio europeo odierno. (ilGiornale.it)

Ricordiamo che si tratta di uno studente del liceo Righi di Roma, presente con la scolaresca alle comunicazioni del premier in vista del Consiglio europeo del 21 e 22 marzo. Il gesto ha lasciato il segno. (Secolo d'Italia)

Studente verso la sospensione Continua a far discutere il gesto dello studente del liceo Righi di Roma che ha simulato di puntare una pistola contro la premier Giorgia Meloni in Senato. Il 17enne va verso la sospensione di 14 giorni, ma contro la scuola piovono pesanti insulti e minacce. (Virgilio Notizie)

Dopo le scuse, è il momento della sanzione. Sono giorni complicati al Righi, il liceo romano dove è iscritto lo studente minorenne che martedì scorso ha fatto il gesto della pistola in Senato. Nonostante le lettere di scuse — una scritta dalla scuola e l’altra da lui, con “cari saluti antifascisti” in chiusura — dal liceo si pensa a un provvedimento disciplinare più pesante. (Repubblica Roma)

Arriva un provvedimento per lo studente che ha fatto il gesto della pistola contro la premier Giorgia Meloni nell'aula del Senato. La sua scuola, il liceo Righi di Roma, starebbe valutando la sospensione massima, cioè 14 giorni. (Liberoquotidiano.it)

Ignazio La Russa è tornare a lanciare il suo doppio appello contro l'inasprimento di un clima che per certi versi ricorda gli anni '70, ma che proprio alla luce della lezione appresa da quella stagione (Secolo d'Italia)