Covid, variante KP.2: potrebbe dominare e resistere ai vaccini

Quotidiano di Sicilia SALUTE

Il Covid cambia faccia con un'altra variante. Nascono le sottovarianti: una si chiama KP.2 ed è sotto i riflettori degli esperti. Covid cambia faccia. JN.1, l’ultima variante dominante del virus Sars-CoV-2, da tempo si sta evolvendo dando origine a sottovarianti con mutazioni aggiuntive soprannominate Flirt, in grado di diffondersi più velocemente. Una in particolare sta correndo: si chiama KP.2 ed è sotto i riflettori degli esperti. (Quotidiano di Sicilia)

Ne parlano anche altri giornali

La nuova variante KP.2 è già stata rilevata in Italia, in Usa corre ed è la causa di 1 caso di Covid su 4. "Gli americani si stanno preoccupando per questa ultima variante che deriva da Jn.1. (Adnkronos)

Gli esperti in uno studio pubblicato su bioRxiv, così come riporta anche il quotidiano Repubblica, hanno osservato un'alterazione nella struttura della proteina Spike e una maggiore resistenza ai vaccini già esistenti, e tutto questo sembra preludere a una possibile nuova ondata estiva di contagi, correndo il rischio che possa diffondersi anche in tutta Europa, Italia compresa. (iLMeteo.it)

La variante JN.1, infatti, l'ultima dominante del virus Sars-CoV-2, da tempo si sta evolvendo dando origine a sottovarianti con mutazioni aggiuntive soprannominate Flirt, in grado di diffondersi più velocemente. (Doctor33 )

Sanità. Iardino (The Bridge): “Prevenzione essenziale, ma ancora troppe disparità tra Regioni”

Sono stati prorogati al 20 maggio prossimo i termini per l’iscrizione alla prima edizione del Corso Internazionale di Perfezionamento “Maria Montessori: Pedagogia per la Pace”, in programma da remoto e a Palazzo Gallenga dal 10 giugno al 26 luglio 2024. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

È la conclusione a cui giunge un'analisi sulla nuova variante KP.2 del Covid condotta dai ricercatori dell'Università di Sassari e dell'Università Campus Bio-Medico di Roma coordinati da Fabio Scarpa e Massimo Ciccozzi. (L'Unione Sarda.it)

Lo ha detto la presidente di Fondazione The Bridge, Rosaria Iardino, intervenendo al programma “Specchio dei tempi”, su RaiNews24. È uno dei punti che Fondazione The Bridge, insieme alle Università di Milano e Pavia, ha evidenziato nell’ambito dell’Agenda Salute, in un incontro a Roma per presentare al Governo alcune proposte per migliorare il Servizio Sanitario Nazionale”. (Il Giornale d'Italia)