Speranza "Sbaglia chi fa politica su epidemia"

ciociariaoggi.it INTERNO

Penso che però sbaglia chi fa politica sull’epidemia.

Io penso che sull’epidemia dovremmo unire l’Italia, unire gli italiani e fare quest’ultimo sforzo.

Non proviamo a prendere voti sull’epidemia perchè non porta da nessuna parte, fa solo male.

Sul vaccino Astrazeneca Speranza dice: “Dobbiamo fidarci delle nostre istituzioni

Se vogliamo far politica o stiamo semplicemente provando a raccattare qualche voto ma senza grande significato io su questo terreno non ci voglio stare”. (ciociariaoggi.it)

Su altri giornali

Dal lockdown al piano vaccinale, il filosofo se la prende con la totale incapacità del ministro Speranza fino ad invocare un processo di Norimberga. Il professor Stefano Zecchi a Quarta Repubblica fa un bilancio dell’operato del governo dopo oltre un anno di pandemia. (Nicola Porro)

«Credo che nelle prossime settimane, grazie alle misure che abbiamo adottato e all'accelerazione della campagna vaccinale andremo nella direzione giusta Quindi dico non proviamo a prendere voti sull'epidemia, perchè non porta da nessuna parte e fa solo male, da parte mia seguirò questa linea e senza polemiche con nessuno. (leggo.it)

Se vogliamo far politica stiamo provando a raccattare qualche voto. Ora è finito sotto il mirino del leader della Lega e azionista di governo Matteo Salvini. (neXt Quotidiano)

Io penso che sull’epidemia dovremmo unire l’Italia, unire gli italiani e fare quest’ultimo sforzo. Non proviamo a prendere voti sull’epidemia perchè non porta da nessuna parte, fa solo male. (LiberoQuotidiano.it)

«Credo che nelle prossime settimane, grazie alle misure che abbiamo adottato e all'accelerazione della campagna vaccinale andremo nella direzione giusta APPROFONDIMENTI VACCINI Vaccini, 1,5 milioni di dosi Pfizer domani alle Regioni, ma nuovo. (ilmattino.it)

Sono le parole pronunciate a “Dimartedì” (La7) dal ministro della Salute, Roberto Speranza, che aggiunge: “Dovremmo unire l’Italia e fare quest’ultimo sforzo. L’articolo 32 è chiarissimo: indica il diritto alla salute come un diritto fondamentale. (Il Fatto Quotidiano)