Maresciallo dei carabinieri in congedo uccide un uomo a Brescia e dopo tenta il suicidio

infodifesa.it INTERNO

Brescia – Drammatica sparatoria ieri pomeriggio a Brescia, dove un ex maresciallo dei carabinieri di 78 anni, Giuseppe Valetti, ha ucciso a colpi di pistola un uomo di origine indiana di 54 anni, Satpal Singh, per poi tentare il suicidio. Secondo una prima ricostruzione, intorno alle 18 Valetti ha suonato al campanello dell’abitazione in via Codignole, nel quartiere Lamarmora, dove viveva Singh. Quando l’uomo gli ha aperto la porta, l’ex maresciallo gli ha sparato un colpo di pistola al petto. (infodifesa.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Sarebbero stati propri i congiunti dell'indiano a portarlo al pronto soccorso della Poliambulanza senza aspettare l'arrivo di un'ambulanza. (Corriere)

Sono tornati nella casa di via Codignole a Brescia, i famigliari di Satpal Singh, il 54enne di origine indiana ucciso sabato sera da Giuseppe Valetti. Un agguato secondo il figlio della vittima Jatilder. (TGR Lombardia)

Tutto è accaduto durante una ferocissima lite tra i due. Una volta colpito l’indiano l’Italiano è fuggito ed è andato a casa sua, dove si è sparato con la stessa pistola usata per ferire al torace lo straniero. (IL GIORNO)

(foto di repertorio) Video suggerito (Fanpage.it)

Tanto le conseguenze sono purtroppo decisamente chiare, quanto il movente all’origine dei colpi d’arma da fuoco esplosi sabato 13 aprile in serata, in città, a poco più di un chilometro di distanza, nasconde ancora qualche ombra. (Corriere)

Sarà svolta oggi l’autopsia sul corpo di Satpal Singh, il muratore indiano 54enne, padre di due figli, ucciso sabato scorso da un colpo di pistola sparato a bruciapelo dall’ex sottoufficiale dei carabinieri Giuseppe Valetti, 78 anni, che ha poi tentato di farla finita usando la stessa arma contro di sé. (IL GIORNO)