Ftse Mib future: spunti operativi per giovedì 15 ottobre

Milano Finanza ECONOMIA

Strategia operativa intraday (future scadenza dicembre).

Short a 19.580 con target a 19.480 prima, a quota 19.400 poi e in area 19.350-19.330 successivamente.

Il Ftse Mib future (scadenza dicembre 2020) è infatti sceso verso i 19.450 punti prima di risalire fino a quota 19.680.

E’ stata una giornata positiva sul mercato azionario italiano che ha compiuto un veloce recupero e si è portato a ridosso di una solida area di resistenza. (Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il via libera agli aiuti sembra quindi improbabile prima delle elezioni presidenziali che si terranno il prossimo 3 novembre. Seduta all’insegna delle forti vendite per l’indice di Borsa FTSE MIB, che veleggia sui 19.084,26 punti perdendo il 2,67% rispetto alla giornata di contrattazione di ieri. (Investire.biz)

Tra i singoli marchi del gruppo, in evidenza Jeep con un +24,7% di nuove immatricolazioni il mese scorso. “Ricorrerò in appello per vedere riconosciuti gli sforzi profusi durante il mio impegno in MPS”, ha dichiarato Profumo, attuale ad di Leonardo. (Finanzaonline.com)

Il Ftse Mib future (scadenza dicembre 2020) si è decisamente indebolito ed è sceso fino a quota 18.900 punti. E’ stata una giornata negativa sul mercato azionario italiano che ha accusato una brusca flessione ed è sceso verso un’importante area di supporto. (Milano Finanza)

“Alla luce della condanna ricevuta, ci aspettiamo che Alessandro Profumo, nell’interesse dell’azienda, rimetta il mandato da a.d. “Ricorrerò in appello per vedere riconosciuti gli sforzi profusi durante il mio impegno in MPS”, ha dichiarato Profumo, attuale ad di Leonardo. (Finanzaonline.com)

"Se ciò dovesse accadere sulla scia di una significativa riduzione del posizionamento speculativo, lo vedrò come una parte sana delle fondamenta di un movimento verso 1,20 dopo le elezioni statunitensi". (Milano Finanza)

Sul parterre di Piazza Affari soffrono tutti i principali titoli con un unico segno più, quello di Ferrari (+0,54%). Nel settore bancario si conferma il momento difficile per Intesa Sanpaolo che cede il 4,93% a 1,5376 euro dopo essere già stato ieri il peggior titolo bancario del Ftse Mib. (Finanzaonline.com)