Stadio del razzo cinese rientrato nell'Oceano Indiano

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Una volta portato in orbita il modulo principale della nuova stazione spaziale cinese, lo scorso 29 aprile, il più grande razzo costruito dalla Cina aveva esaurito tutto il suo propellente, come previsto nella missione.

È sempre difficile stabilire con esattezza la traiettoria di un oggetto di grandi dimensioni in caduta incontrollata e lo stadio del Lunga Marcia 5B non è stata un’eccezione.

Il secondo stadio del razzo cinese Lunga Marcia 5B è rientrato nell’atmosfera all’alba su un punto dell’Oceano Indiano vicino alle isole Maldive (Ticinonews.ch)

Ne parlano anche altri giornali

Mentre in un primo momento era ipotizzato il contrario, con un particolare interessamento alla parte meridionale del Paese, Sicilia compresa A ridosso della chiusura della finestra temporale del rientro del detrito spaziale, la protezione Civile aveva escluso la caduta di uno o più frammenti sul territorio italiano. (La Sicilia)

In precedenza, lo ricordiamo, c'erano timori che i detriti potessero cadere in una zona abitata. Per quanto concerne l'orario, le componenti del razzo sono rientrate nell'atmosfera terrestre alle 10:24 di Pechino (04:24 svizzere di questa notte). (Ticinonline)

Solamente alle 4.30 di questa mattina era stato diramato il cessato pericolato per il nostro Paese dalla Protezione Civile. Risparmiate dunque l’Italia e la Campania, che venivano date nelle scorse ore come possibile punto di impatto anche dal dipartimento della Protezione Civile, a scopo precauzionale. (Salernonotizie.it)

Si è concluso il rientro incontrollato del azzo cinese 'Lunga Marcia 5B nell'Oceano Indiano, in un'area vicina alle isole Maldive, secondo quanto reso noto dall'agenzia spaziale cinese. Il rientro, come riporta l'Ansa, è stato confermato anche dai dati del Comando di Difesa Aerospaziale del Nord-America (Norad). (ChietiToday)

Razzo cinese in caduta vicino alle Maldive. La struttura abbandonata nell’orbita è la base del razzo, chiamata appunto stadio, vicenda che ha lasciato presto emergere come sia già successo in passato che la Cina non controllasse il rientro dei razzi. (Money.it)

Si è quindi verificato senza impatti il passaggio del detrito spaziale sulla traiettoria che interessava buona parte dell'Italia. Secondo l'emittente governativa Cctv, i resti della navicella sono rientrati nell'atmosfera alle 10:12 sul Mar Mediterraneo e sono caduti alle 10:24 nell'Oceano Indiano, nelle acque internazionali al largo delle Maldive. (IlPescara)