La lista di scopo proposta con molta chiarezza da Bonino è solo un'accozzaglia di partiti uno più debole dell'altro

Italia Oggi INTERNO

Alla voce «Lista di scopo», il Dizionario Treccani scrive così: «Elenco di candidati a una competizione elettorale che, pur non facendo parte di una formazione politica, si impegnano a perseguire un obiettivo specifico». In Italia, si ricorda un unico precedente: quello orchestrato da Giuliano Ferrara. Nel 2008, l'allora direttore del Foglio lanciò la lista di scopo «Aborto? No, grazie» con l'intenzione di portare in parlamento un certo numero di personalità che avviassero una revisione critica della normativa sull'interruzione di gravidanza e sulla cultura dei diritti che la sottende. (Italia Oggi)

La notizia riportata su altri media

Con Emma Bonino amo il superamento del diritto di veto, la riforma istituzionale dell'Unione, una più incisiva strategia diplomatica e militare. Ecco perchè la lista per gli 'Stati Uniti d'Europà: un'idea ambiziosa e allo stesso tempo semplice. (ROMA on line)

"Come ha detto Emma Bonino, questa è una lista di scopo per le Europee. Abbiamo bisogno di un'Europa che non sia un museo del suo passato, ma incubatrice dei sogni dei nostri figli". (L'HuffPost)

“L'idea che un progetto possa saltare per il veto di tal Pizzarotti da Parma mi sembra lunare. Facciamo questa scelta per togliere il diritto di veto a Orban, non per darlo a un ex grillino iscritto al Movimento Cinque Stelle quando Beppe Grillo chiedeva di uscire dall'euro". (La Repubblica)

Scrive Alessandra Ghisleri sulla Stampa: Con il sondaggio di EuromediaResearch per Porta a Porta di giovedì 27 marzo si è cercato di fotografare i primi nuovi nati riportando anche l'esercizio matematico della suddivisione dei seggi e ricordando che nuove alleanze e "associazioni" tra partiti e movimenti si faranno da qui alla presentazione delle liste ufficiali. (L'HuffPost)

Dopo l’intervista al Corriere del leader di Iv in cui l’ex sindaco di Parma è definito «un tal Pizzarotti», la reazione affidata ai social dell’ex M5S Matteo Renzi premier e Federico Pzzarotti sindaco di Parma, nel novembre 2011 (Corriere della Sera)

Se il mondo cade a pezzi, serve l'Europa per aggiustare le cose. Con Emma Bonino amo il superamento del diritto di veto, la riforma istituzionale dell'Unione, una più incisiva strategia diplomatica e militare. (Gazzetta di Parma)