Covid, con pandemia crolla nascita nuove imprese: -75 mila in 18 mesi
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il crollo delle nascite di nuove imprese ha coinvolto tutti i settori d’attività economica, anche se con intensità differente.
Le nuove imprese diminuiscono in tutte le regioni, anche se con differenze rilevanti a livello territoriale.
Unica eccezione le attività finanziarie e assicurative, che invece registrano un aumento di iscrizioni di nuove imprese (+1.504).
Seguono Lazio (-9.544 nuove imprese), Piemonte (-6.052), e Toscana (-6.052), anche se nessuna regione sfugge all’emorragia di nuove aperture
Il calo di iscrizioni di nuove attività, sottolinea Confesercenti, è l’effetto più evidente della crisi sanitaria sul tessuto delle imprese. (Adnkronos)
Su altre fonti
Ma il calo è proseguito, anche se in forma più lieve, anche nel primo semestre 2021 (-14mila iscrizioni). Crisi d’impresa, proroga e nuova procedura per favorire il risanamento: come funziona Nel 2020 sono nate 61mila imprese in meno rispetto al 2019. (Sky Tg24 )
Seguono Lazio (-9.544 nuove imprese), Piemonte (-6.052), e Toscana (-6.052), anche se nessuna regione sfugge all'emorragia di nuove aperture Confesercenti: "Crollano nascite nuove imprese, -75mila in 18 mesi" A subire in proporzione l'impatto peggiore sono la Liguria (-18,4% di nuove iscrizioni), Umbria (-17,3%) e Molise, (-16,4%). (Rai News)