«Ucraina entrerà nella Nato», la promessa di Stoltenberg a Zelensky

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"Il posto giusto per l'Ucraina è nella Nato. L'Ucraina diventerà membro della Nato. Il lavoro che stiamo intraprendendo ora vi mette su un percorso irreversibile verso l'adesione alla Nato". Lo ha ribadito il segretario generale dell'Alleanza Atlantica Jens Stoltenberg, ieri a Kiev a fianco del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Gli alleati - ha aggiunto - hanno già concordato di pianificare un maggiore ruolo della Nato nel coordinamento dell'assistenza alla sicurezza e all'addestramento per l'Ucraina. (ROMA on line)

Ne parlano anche altre fonti

Gli alleati della Nato sono "profondamente preoccupati" per le recenti "attività maligne" della Russia, di natura ibrida, sull'onda dei casi recenti che hanno portato all'indagine e all'incriminazione di più individui in Estonia, Germania, Lettonia, Lituania, Polonia, Regno Unito e Repubblica Ceca. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il lavoro che stiamo intraprendendo ora vi mette su un percorso irreversibile verso l'adesione alla Nato". "Gli alleati - ha aggiunto - hanno già concordato di pianificare un maggiore ruolo della Nato nel coordinamento dell'assistenza alla sicurezza e all'addestramento per l'Ucraina. (Tiscali Notizie)

“La NATO si sta preparando ad un conflitto con la Russia, ma gli esperti occidentali definiscono improbabile una “invasione diretta” russa di uno Stato membro nel prossimo futuro – aggiunge la pubblicazione – si stanno anche valutando le opzioni di un attacco russo non quest’anno, ma nei prossimi anni, poiché alcuni funzionari militari della NATO suggeriscono che Mosca potrebbe essere abbastanza forte da lanciare un attacco in pochi anni”. (Farodiroma)

Stoltenberg: non è troppo tardi perchè l'Ucraina prevalga 29 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)

Il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, si è recato oggi in visita a Kiev, in Ucraina. Durante la sua visita c’è stata la conferenza stampa con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “So che i gravi ritardi nel sostegno hanno comportato gravi conseguenze sul campo di battaglia. (LAPRESSE)

“La NATO si sta preparando ad un conflitto con la Russia, ma gli esperti occidentali definiscono improbabile una “invasione diretta” russa di uno Stato membro nel prossimo futuro – aggiunge la pubblicazione – si stanno anche valutando le opzioni di un attacco russo non quest’anno, ma nei prossimi anni, poiché alcuni funzionari militari della NATO suggeriscono che Mosca potrebbe essere abbastanza forte da lanciare un attacco in pochi anni”. (Farodiroma)