Vaccino AstraZeneca: è possibile la seconda dose con Moderna, Pfizer o Johnson & Johnson?

«Stanno cioè confrontando gruppi - prosegue - dove ad alcuni viene data la prima dose di vaccino AstraZeneca e la seconda di Pfizer, un altro a cui danno la prima con mezza dose di AstraZeneca e la seconda intera e un altro ancora in cui si danno due mezze dosi».

* AstraZeneca:Francia,seconda dose di altro vaccino a under 55 (9 aprile). L'idea della Francia, annunciata dal ministro della Sanità Olivier Véran, di non dare alle persone sotto i 55 anni la seconda dose di Astrazeneca bensì quella di un altro vaccino, convince poco l'Oms. (Gazzetta del Sud)

Se ne è parlato anche su altri media

Vaccino Johnson&Johnson e trombosi, cosa dicono gli esperti. L'azienda ritarda le conseg… - (Zazoom Blog)

È nostro controllo, a mio parere, evitare la quarta ondata ottenendo un vaccino quando è possibile”, ha detto il dott Il dottor Andrew Carson ha detto: “I vaccini vinceranno molto probabilmente la gara contro la quarta ondata se tutti fanno la loro parte. (FUTURA MEMORIA)

Dati negativi per la popolazione tra i 70 e i 79 anni: vaccinato il 2,48 per cento e solo il 19,8 ha ricevuto la prima dose. Il monodose potrebbe imprimere un'accelerata alla campagna se arrivasse in dosi massicce perché facilmente gestibile: potrebbe essere somministrato in farmacia. (ilGiornale.it)

Per il vaccino di Johnson & Johnson non serve richiamo e può essere conservato in frigo senza congelamento. La Commissione tecnico-scientifica dell'Aifa ha confermato la valutazione dell'Ema sull'efficacia del vaccino: nelle forme gravi arriva fino al 77% dopo 14 giorni dalla somministrazione e all'85% dopo 28 giorni. (Toscana Media News)

Venerdì 16 aprile, invece, dovrebbero arrivare le prime 13mila dosi circa di vaccini Johnson & Johnson. Sono 21.309 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 18.30). (24ovest.it)

Ecco l'identikit del vaccino Johnson & Johnson, che arriverà domani in Italia con un primo carico da 184.800 dosi. La Johnson & Johnson dovrebbe fornire all'Unione Europea 200 milioni di dosi entro la fine del 2021 e all'Italia ne spetta una quota proporzionale alla sua popolazione (Avvenire)