Poste Italiane: a.d. Del Fante, 67% investimenti per trasformazione gruppo

Finanzaonline.com ECONOMIA

Il quotidiano finanziario britannico si concentra sulla strategia alla base del nuovo piano industriale ‘2024 Sustain&Innovate’, sul successo ottenuto nelle diverse business unit, dalla gestione del risparmio alle assicurazioni, dai pagamenti digitali alla logistica.

“Nei prossimi 4 anni investiremo 3,1 miliardi di euro, e il 67% di questa somma sarà utilizzato per la trasformazione del Gruppo”.

A dirlo l’amministratore delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante, che in un lungo colloquio in esclusiva con il Financial Times racconta l’azienda in prima linea contro la pandemia da Covid-19, il supporto alle istituzioni e l’impegno per la modernizzazione dei servizi del Paese. (Finanzaonline.com)

Ne parlano anche altri media

Il messaggio in questione recita quanto segue: “Gentile cliente, stiamo provvedendo a sospendere le sue utenze Postali per mancato aggiornamento Nuovo allarme da parte di Poste italiane in merito alle continue truffe nei confronti dei clienti dell’azienda. (ContoCorrenteOnline.it)

Questo il messaggio che è arrivato via SMS a molte potenziali vittime in questi giorni Truffa Poste Italiane via SMS. Una serie di finti SMS che portano al fenomeno del phishing e tentano di accaparrarsi le nostre informazioni o addirittura svuotarci il conto. (InvestireOggi.it)

Poste Italiane: al primo posto nella classifica di Brand Finance. Poste Italiane, il gruppo guidato da Matteo del Fante, è primo nuovamente nella classifica stilata dalla società di analisi Brand Finance, leader nella valutazione economica dei brand. (InvestireOggi.it)

«Nei prossimi quattro anni investiremo 3,1 miliardi di euro e il 67% di questa somma sarà utilizzato per la trasformazione del Gruppo». (Corriere della Sera)

Sempre nella classifica dei più forti brand assicurativi mondiali quest’anno oltre a Poste ci sono altri due marchi Italiani: Generali e Unipol Complessivamente, sono 12 i brand cinesi presenti nella classifica, il cui valore cumulativo pesa per il 30% del totale. (Milano Finanza)