Mario Draghi, "l'assist di Fedez sulla Rai": il dossier del premier per far fuori i partiti dalle nomine

“Questo è il momento giusto per riformare la Rai e sottrarla alle ingerenze della politica”, ha scritto l’ex premier in un post pubblicato sui social: “La nuova Rai deve sorgere su pilastri diversi.

“Fedez ha servito a Draghi su un piatto d’argento la possibilità di far fuori i partiti nelle nomine Rai”, ha scritto maliziosamente il portaborse, un account Twitter anonimo che è sempre ben informato sui retroscena di palazzo. (Liberoquotidiano.it)

Su altri media

Sono state affrontate, alla luce dell’impatto della pandemia, le prospettive della collaborazione in materia di sicurezza alimentare, agricoltura sostenibile e resilienza dei sistemi agroalimentari, nel quadro della Presidenza italiana del G20 e in vista del “Food Systems Summit” dell’ONU del prossimo settembre, il cui evento preparatorio sarà ospitato a Roma il prossimo luglio Roma, 4 mag. (LaPresse)

Insomma, il Salvini sempre più di lotta e meno di governo guadagna visibilità sui mezzi di informazione italiani, anche se il premier Mario Draghi resta il più citato in assoluto sui media (36.779 Fra i ministri meno visibilità per Orlando, Bianchi e Bonetti. (La Stampa)

Tale bisogno appare costante pure per gli oppositori dei premier, dato che anche l’accusa e l’avversione sono presenti nella nostra agorà. Un “cordone protettivo” attorno a Draghi. Ad esempio, la sua critica agli “inglesismi” adoperati spesso nei pubblici eloqui è apparsa decisamente forzata, avanzata sotto evidenti consigli. (Il Primato Nazionale)