Facebook sotto attacco, gli attivisti per i diritti civili delusi dall’incontro con Zuckerberg: “Nessuna soluzione”

La compagnia aveva invitato i marchi partecipanti a chiedere 10 cambiamenti che toccano ogni aspetto del funzionamento di Facebook, dalle pubblicità alla composizione del team di leadership fino alle politiche di moderazione dei contenuti.

“Facebook si è presentata alla riunione in attesa di un 10 e lode solo per aver partecipato.

“L’incontro è stato una delusione”, ha detto Rashad Robinson, presidente di Color of Change. (Business Insider Italia)

Su altri media

Zuckerberg ha incontrato i movimenti che stanno boicottando Facebook, non è andata bene. I dirigenti di Facebook hanno avuto un lungo colloquio, su Zoom, con i leader della protesta che in questi giorni sta chiedendo alle aziende di boicottare il social. (Lega Nerd)

— WABetaInfo (@WABetaInfo) July 6, 2020 Negli screenshot d’anteprima postati su Twitter si può infatti notare come sia allo studio una nuova opzione denominata «Get Messenger in Instagram» («Ottieni Messenger in Instagram»), con tanto di logo ufficiale. (Corriere della Sera)

Molte big hanno iniziato a boicottare Facebook per quella che ritengono la mancata azione del social network sui contenuti di odio e la disinformazione sulla sua piattaforma. l CEO di Facebook Mark Zuckerberg non convince le associazioni dei diritti civili, le cui proteste sono alla base della fuga della pubblicità dalla piattaforma. (Ticinonline)

Al termine dell’incontro, pertanto, non c’è stato alcun impegno concreto da parte dell’azienda che, invece, ha ribadito quanto le norme attuali stiano già facendo per bloccare post, gruppi e utenti che incitano all’odio. (Wired Italia)

E ha assunto decisioni che sono state una "significativa battuta d'arresto per i diritti civili". Martedì i leader dei diritti civili hanno incontrato Mark Zuckerberg e il direttore generale, Sheryl Sandberg, con 10 richieste, inclusa la nomina di un dirigente dei diritti civili. (la Repubblica)