Mancata convalida dell'arresto di Carola Rackete, la Cassazione respinge il ricorso della Procura

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Non sarebbe scattata comunque alcuna misura perchè su questo aspetto non c'era stato ricorso al tribunale del riesame.

Inoltre l'obbligo di fare sbarcare i migranti incombeva sull'autorità di pubblica sicurezza e non certo sul comandante di Sea Watch".

Il ricorso contro la decisione del gip del tribunale di Agrigento, Alessandra Vella, era stato fatto - nel luglio scorso - dalla Procura della Repubblica di Agrigento. (Agrigento Notizie)

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Secondo il Gip di Agrigento Alessandra Vella, che lo scorso due luglio non ha convalidato l'arresto di Carola Rackete, la misura coercitiva non andava applicata alla comandante della Sea wacht - che sbagliando manovra nell'entrare in porto aveva speronato una lancia della Gdf che ostacolava l'attracco - perchè la motovedetta della Gdf 'stretta' tra la nave e la banchina non puo' essere considerata nave da guerra; e perche' entrando in porto in piena notte Rackete non ha fatto resistenza ad un pubblico ufficiale ma ha agito in adempimento di un dovere, quello di portare in salvo i migranti che aveva a bordo, circa quaranta persone. (Live Sicilia)

— Carola Rackete (@CaroRackete) January 17, 2020. In un secondo momento, Alessandra Vella, gip di Agrigento, aveva deciso di non procedere alla convalida dell’arresto, in quanto la Rackete avrebbe “adempiuto a un dovere”, scriminante per non procedere sul caso. (Wired Italia)

È stato legittimo il no del gip di Agrigento all’arresto della comandante della Sea Watch, Carola Rackete. “Non conosciamo ancora le motivazioni ma adesso sappiamo con certezza che avevamo ragione noi: Carola Rackete non andava arrestata”. (L'HuffPost)

La Sea Watch 3 era già stata dissequestrata dal pm della procura di Agrigento Gloria Andreoli lo scorso 25 settembre, in quanto le esigenze probatorie erano ritenute cessate. IL COMMENTO DELL’AVVOCATO – “Non conosciamo ancora le motivazioni ma adesso sappiamo con certezza che avevamo ragione noi: Carola Rackete non andava arrestata” ha detto all’Adnkronos l’avvocato Leonardo Marino, legale della comandante tedesca. (Il Riformista)

Gregoretti, niente rinvio: la giunta per le immunità vota su Salvini il 20 gennaio. Venerdì 17 Gennaio 2020, 10:25. . Confermata l'ordinanza di scarcerazione. (Leggo.it)

— Carola Rackete (@CaroRackete) January 17, 2020 Il tweet di Carola Rackete. "Non conosciamo ancora le motivazioni ma adesso sappiamo con certezza che avevamo ragione noi: Carola Rackete non andava arrestata", ha dichiarato l'avvocato Leonardo Marino, legale della comandante tedesca. (L'Unione Sarda.it)