Anche Macron e il presidente sudafricano Ramaphosa nella lista delle 'vittime' del software spia Pegasus

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Dire ESTERI

– Anche lo smartphone del presidente del Sudafrica Cyril Ramaphosa sarebbe stato “spiato” dal software Pegasus, sviluppato dall’azienda israeliana Nso Group, e acquistato da una ventina di governi del mondo, al centro di una serie di inchieste internazionali.

Oltre al presidente sudafricano, è di ieri la notizia che anche il telefono del presidente francese Emmanuel Macron è stato infettato dallo spyware Pegasus, che permette di estrarre numeri di telefono, messaggi privati, foto e video. (Dire)

Su altri giornali

Nell'incontro coi giornalisti, sia il commissario sia la vice presidente della Commissione, Vera Jourova, hanno ripetuto che «non si può accettare nell'Unione europea e ovunque nel mondo» che i giornalisti vengano spiati Tra gli ex premier figurano i nomi del libanese Saad Hariri, dell'ugandese Ruhakana Rugunda e del belga Charles Michel. (La Stampa)

Il numero di Macron trovato nella lista e’ stato utilizzato dall’inquilino dell’Eliseo “almeno dal 2017 fino agli ultimi giorni”, aggiunge Le Monde. Anche il presidente francese Emmanuel Macron, l’ex primo ministro Edouard Philippe e una quindicina di ministri del suo governo potrebbero essere stati spiati dal Marocco con lo spyware Pegasus prodotto dalla societa’ israeliana Nso. (IL GIORNO)

Lo scrive il Washington Post, tracciando una lista di "dieci primi ministri, tre presidenti e un re" i cui telefoni cellulari sarebbero stati intercettati. Intercettato, secondo il Washington Post, anche il re del Marocco Mohammed VI (LiberoQuotidiano.it)

Noi invitiamo i Paesi buoni in tutto il mondo a unire le forze con noi per creare una difesa internet globale”. Questo scandalo sembra ricordare il caso Echelon, negli anni ’90: il “primo occhio” che spiava ogni movimento, parola, pensiero (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)

Il numero di Macron trovato nella lista è stato utilizzato dall'inquilino dell'Eliseo "almeno dal 2017 fino agli ultimi giorni", aggiunge Le Monde. "Anche numeri di telefono di Edouard Philippe e di altri 14 membri del suo governo sono stati presi di mira", prosegue il quotidiano d'Oltralpe. (AGI - Agenzia Italia)

(LaPresse) – Il Presidente del Consiglio ha avuto oggi una conversazione telefonica con il Primo Ministro israeliano, Naftali Bennett. Roma, 23 lug. (LaPresse)