VIDEO | Il Policlinico Umberto I presenta il Centro senologico integrato

RomaToday INTERNO

"Il Policlinico è diventato il luogo di riferimento delle donne - racconta il direttore generale Fabrizio d'Alba -.

"Un unico luogo in cui i servizi ruotano attorno alle donne e non viceversa - afferma l'assessore alla sanità della Regione Lazio Alessio D'Amato.

Il centro senologico integrato nasce con l'obiettivo di prendere a carico a 360 gradi le donne con questa patologia e affrontarla con un team di professionisti. (RomaToday)

Ne parlano anche altre fonti

La sua storia la racconta Repubblica Roma:. “In ambulanza mi hanno iniettato un liquido senza dirmi cos’era, in ospedale mi hanno chiuso in una stanza video sorvegliata, mi hanno deriso e preso a calci. (L'HuffPost)

L’aggressore, un 50enne, si sarebbe rifiutato alle cure dei sanitari che, racconta a Repubblica, lo avrebbero deriso e preso a calci. Sostiene di non essere un militante politico, ma solo un attivista No Pass che si oppone all’introduzione del certificato verde. (Il Riformista)

No Green Pass, l'aggressore del Policlinico: "Non sono un violento, non mi volevano dire cosa mi iniettavano" di Luca Monaco. (Repubblica Roma)

Bisogna elevare il livello di sicurezza, a volte la presenza di un posto di Polizia è un deterrente nei confronti di chi vuole compiere atti violenti. La situazione dell’altra sera (l’attacco al PS del policlinico Umberto I) ci sarebbe stato lo stesso ovviamente dato il livello di aggressività, violenza e di follia». (Il Messaggero)

E tra di loro c’era gente che ha interpretato a modo suo le elucubrazione di qualche filosofo, a cui sono stati forniti palcoscenici sui giornali e televisioni, per arrivare alla conclusione che “la libertà” passa per il diritto di fare come gli pare, che non esistono obblighi, che la responsabilità è solo verso se stessi e al massimo la propria famiglia, considerata come proprietà privata tanto che qualche figlio deve rivolgersi alla magistratura per superare l’opposizione dei generatori alla vaccinazione. (Quotidiano Sanità)

Nel frattempo oggi è arrivata la vicinanza delle sigle sindacali per l'infermiera colpita addirittura da una bottigliata Ospite di 'In primo piano', rispondendo alla domanda se dopo le violenze al Pronto Soccorso dell'Umberto I, D'Amato ha spiegato quanto sia necessario aumentare la sicurezza negli ospedali: "Devono essere un deterrente contro chi vuole compiere atti violenti", ha aggiunto. (RomaToday)